Tesi etd-09042017-154554 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MULAS, ALESSIO
URN
etd-09042017-154554
Titolo
Tecnica e nichilismo. Martin Heidegger interprete di Ernst Junger
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Prof. Fabris, Adriano
Parole chiave
- Ernst Jünger
- Martin Heidegger
- nichilismo
- tecnica
Data inizio appello
25/09/2017
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
25/09/2057
Riassunto
Nel presente lavoro è analizzata la complessa relazione tra il pensiero di Martin Heidegger e la filosofia di Ernst Jünger, così come si è sviluppata tra gli anni Trenta e la prima metà degli anni Cinquanta. Benché la loro influenza reciproca sia stata studiata da una vasta letteratura, il confronto richiede oggi un’analisi rinnovata che tenga conto della recente pubblicazione di Zu Ernst Jünger e dei Quaderni neri. Il lavoro ermeneutico compiuto da Heidegger su alcuni scritti fondamentali (L’operaio, La mobilitazione totale, Sul dolore) accompagna la riflessione sui temi della tecnica e del nichilismo, questioni rese ineludibili dalla lettura di Jünger come unico e vero successore di Nietzsche e come migliore interprete dell’età contemporanea, attraverso l’elaborazione dei concetti di mobilitazione, lavoro, forma, tipo umano, dominio. Allo stesso tempo, la mole di appunti e seminari che Heidegger dedica alla comprensione di Jünger contiene in nuce alcune delle riflessioni della maturità heideggeriana, in particolare la concezione meta-strumentale della tecnica e l’idea dell’impossibilità di una politica libera dalle logiche del mondo tecnicizzato. L’attenzione è infine rivolta a Oltre la linea, che costituisce il compimento dialogico di un confronto tra i più intensi della filosofia del Novecento.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
La tesi non è consultabile. |