• orti sociali
• orticoltura urbana

Oggetto dell’elaborato è uno studio sul concetto di orto urbano con particolare attenzione all’aspetto esplicativo delle funzionalità da esso ricoperte, delle tipologie, delle interpretazioni e applicazioni osservabili su scala globale, fino alla proposta di un esempio di riqualificazione di un’area verde situata nella città di Carrara che lo veda protagonista.
La tesi si compone di una prima opera di ricerca bibliografica e sitografica, e di una progettuale successiva.
Nella prima parte sono argomentati capitoli riguardanti la regolamentazione degli orti urbani, le funzioni (recupero e riqualifica ambientale, Horticultural therapy, sicurezza alimentare e filiera corta, educazione e pedagogia, il dopo lavoro, etc), le tipologie (orti sociali, di case circondariali, orti verticali e sotterranei, orti come arte, etc), e le realtà di orticoltura urbana presenti nella Provincia di Massa-Carrara (casi di Caniparola, Carrara e Massa).
La seconda parte è incentrata sull’area di progetto e vi sono pertanto stilate una relazione illustrativo paesaggistica ed una tecnica, comprensive di collocazione geografica, inquadramento di Piano Strutturale e Regolamento Urbanistico, geologia del territorio, pericolosità geomorfologica, sismica e idraulica, indagini relative al contesto, all’accessibilità e alla mobilità, e caratteristiche dello stato attuale con annessa documentazione fotografica. Ad esse si aggiungono i dati ottenuti dai rilievi eseguiti in loco (quote altimetriche della superficie e analisi acque).
Seguitamente a tali studi, e ad un’indagine sull’utenza potenziale, vi è la maturazione della proposta di riqualifica che presenta, oltre a possibili soluzioni alle criticità riscontrate, l’elaborazione di un’area parco con inserimento di orti urbani, di una rete di percorsi interni con 3 accessi e collegamento ai parcheggi e alla viabilità esterna principale, il mantenimento di una zona sgambamento cani altamente frequentata, un impianto di illuminazione ed uno di irrigazione.
Particolare attenzione è stata tenuta nella scelta delle specie vegetali, sia ad alto fusto che componenti le aiuole decorative, poiché trattasi di un contesto di elevata umidità; nella sistemazione degli arredi e delle dotazioni, volta ad agevolare la socialità degli utenti e l’accessibilità disabile; nel destinare la gestione di uno degli orti alla adiacente scuola dell’infanzia, cosicché si possa farne uso didattico.
In conclusione un computo metrico di massima e il riferimento al Regolamento per l’assegnazione e la gestione degli Orti Urbani vigente nel Comune di Carrara.