• Parco di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli
• piante mediterranee
• vegetazione costiera
• verde pensile

La presente tesi di laurea riguarda la sistemazione paesaggistica della passeggiata, sul Molo Nord del futuro porto di Marina di Pisa.
Il lavoro di tesi si è articolato in una fase analitica e in una fase proget-tuale. La fase analitica, mirata alla conoscenza approfondita dell’area di intervento e del territorio circostante, ha richiesto una ricerca sull’evoluzione storica e ambientale di Marina di Pisa, del fiume Arno ed in particolare dell’industria Motofides, ora demolita, che si trovava pro-prio nel luogo dove verrà realizzato il porto. Un capitolo della parte di analisi è dedicato al Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massa-ciuccoli, dato che l’area oggetto di studio rientra nei suoi confini.
L’analisi ha riguardato in particolare le caratteristiche della vegetazione del territorio, il clima, lo sviluppo dei vari progetti del porto che si sono susseguiti dal 1963 al 2005, l’iter autorizzativo del progetto, la struttura architettonica del molo nord ed infine i vincoli e le prescrizioni sull’area di intervento. La fase analitica si è conclusa con la descrizione generale del progetto del porto, sia delle opere a terra che delle opere a mare.
L’oggetto principale di questa tesi, ossia la progettazione della sistema-zione paesaggistica della passeggiata sul molo nord, rientra nella cate-goria del verde pensile, poiché la passeggiata si trova ad una quota di circa 4 m s.l.m, al di sopra di un parcheggio per le auto dei diportisti. La fase progettuale della tesi ha richiesto dunque una ricerca sulle co-perture a verde, per approfondire le conoscenze relative alla tecnologia del verde pensile, con particolare attenzione ai benefici che esso svolge ed alla metodologia di costruzione. Prima di iniziare a progettare è stata svolta inoltre un’attenta analisi delle specie in grado di resistere al clima del luogo di progetto, ossia forte vento, salinità e aridità; la scelta è ri-caduta su specie del clima mediterraneo, la maggior parte delle quali autoctone; inoltre sono state inserite anche specie di diversa origine, ma sempre mediterranee, particolarmente adatte al seashore.
L’obiettivo principale del progetto è quello di far in modo che la struttu-ra cementizia del molo sia mitigata ed integrata nel contesto paesaggi-stico circostante, questo grazie all’utilizzo di vegetazione sia in quota sia lungo il muro, lato porto, che percorre la banchina.
Scopo dell’intervento è inoltre creare un nuovo luogo dove i diportisti e gli abitanti di Marina possano trascorrere il loro tempo libero, socializ-zare ed ammirare il mare, la foce del fiume Arno, le Alpi Apuane, il porto e la cittadina di Marina di Pisa.
Il progetto prevede la realizzazione di una serie di vasche, poste ai lati del percorso sul molo, nelle quali sarà realizzata la struttura adatta a supportare il verde. Tali vasche seguono la passeggiata, lunga circa 450 m, caratterizzata da un andamento curvilineo così da renderla il più na-turaliforme possibile. La disposizione della vegetazione, che consiste in specie erbacee perenni, arbusti bassi di altezza da 20 a 100 cm, arbusti di altezza da 100 a 200 cm ed arbusti da 200 a 300 cm, è stata studiata in modo da aumentare la sensazione di naturalità.
Altre vasche sono disposte lungo il muro della banchina, a comporre gradoni di varia altezza. La scelta e la disposizione dei vegetali nelle va-sche è stata guidata dalla necessità di mascherare tale muro che sareb-be di negativo impatto visivo per chi entra nel porto e per chi sosta sulla propria imbarcazione. Sono state utilizzate anche in questo caso piante resistenti al seashore, privilegiando le specie che garantiscono una co-pertura vegetale anche durante l’inverno.
Il lavoro di tesi è descritto in dieci tavole: le prime tre, relative alla fase analitica, riguardano il paesaggio, la vegetazione e la documentazione fotografica di Marina di Pisa; le altre sette, invece, sono dedicate al pro-getto della passeggiata. Le tavole di progetto consistono in una planime-tria generale, cinque tavole di particolari che illustrano la scelta delle specie vegetali, la loro disposizione, con le relative sezioni e viste pro-spettiche; infine l’ultima tavola è dedicata ad uno schema dell’impianto di irrigazione di tutte le aree a verde presenti nel progetto.