Tesi etd-09032020-105810 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LIVI, CAMILLA
URN
etd-09032020-105810
Titolo
"La nuova societa finanziaria: le opportunita del mercato e la mission imprenditoriale. Obblighi normativi e nuovi strumenti"
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
BANCA, FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI
Relatori
relatore Prof.ssa Bruno, Elena
Parole chiave
- market opportunities and entrepreneurial mission
- new financial company
- nuova società finanziaria
- opportunità del mercato e mission imprenditoriale
Data inizio appello
05/10/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
05/10/2090
Riassunto
Il mio elaborato è partito da un escursus storico-evolutivo, soprattutto dal punto di vista normativo, sul genus intermediario finanziario non bancario (Art 106 TUB).
A questo proposito mi sono soffermata sia sul profilo soggettivo che su quello oggettivo, accennando anche a quei fenomeni di disintermediazione e finanza innovativa che affiancano il mondo regolamentato degli intermediari finanziari.
La prima parte del lavoro, sostanzialmente teorica, ha toccato anche alcuni profili dottrinali, la "Old" e la "New view", per verificare la possibilità di tratti comuni tra gli intermediari finanziari bancari e quelli non bancari che giustifichi una pari regolamentazione di questi ultimi.
Nella seconda parte della tesi, al fine di conferire una base pratica ed operativa allo studio effettuato nella prima parte; ho riportato un case study personalmente trattato e verificato in occasione del mio stage formativo, presso una società di consulenze e progettazione informatica per le società finanziarie.
Ho studiato in particolare quali sono oggi le tappe che, partendo da una mission imprenditoriale, conducono alla creazione di una società finanziaria, districandosi tra gli innumerevoli adempimenti normativi e strutturali, fino a giungere alla prevista autorizzazione all'iscrizione nell'Albo Unico da parte dell'Autorità di Vigilanza, Banca d'Italia.
My paper started from a historical-evolutionary excursus, especially from a regulatory point of view, on the genus non-bank financial intermediary (Art 106 TUB).
In this regard, I focused on both the subjective and the objective profile, also referring to those phenomena of disintermediation and innovative finance that flank the regulated world of financial intermediaries.
The first part of the work, substantially theoretical, also touched on some doctrinal profiles, the "Old" and the "New view", to verify the possibility of common traits between bank and non-bank financial intermediaries that justify an equal regulation of these last.
In the second part of the thesis, in order to give a practical and operational basis to the study carried out in the first part; I reported a case study personally treated and verified on the occasion of my internship, at a consulting and IT design company for financial companies.
I studied in particular what are the stages that today, starting from an entrepreneurial mission, lead to the creation of a financial company, extricating itself from the innumerable regulatory and structural requirements, until reaching the required authorization for registration in the Single Register by the '' Supervisory Authority, Bank of Italy.
A questo proposito mi sono soffermata sia sul profilo soggettivo che su quello oggettivo, accennando anche a quei fenomeni di disintermediazione e finanza innovativa che affiancano il mondo regolamentato degli intermediari finanziari.
La prima parte del lavoro, sostanzialmente teorica, ha toccato anche alcuni profili dottrinali, la "Old" e la "New view", per verificare la possibilità di tratti comuni tra gli intermediari finanziari bancari e quelli non bancari che giustifichi una pari regolamentazione di questi ultimi.
Nella seconda parte della tesi, al fine di conferire una base pratica ed operativa allo studio effettuato nella prima parte; ho riportato un case study personalmente trattato e verificato in occasione del mio stage formativo, presso una società di consulenze e progettazione informatica per le società finanziarie.
Ho studiato in particolare quali sono oggi le tappe che, partendo da una mission imprenditoriale, conducono alla creazione di una società finanziaria, districandosi tra gli innumerevoli adempimenti normativi e strutturali, fino a giungere alla prevista autorizzazione all'iscrizione nell'Albo Unico da parte dell'Autorità di Vigilanza, Banca d'Italia.
My paper started from a historical-evolutionary excursus, especially from a regulatory point of view, on the genus non-bank financial intermediary (Art 106 TUB).
In this regard, I focused on both the subjective and the objective profile, also referring to those phenomena of disintermediation and innovative finance that flank the regulated world of financial intermediaries.
The first part of the work, substantially theoretical, also touched on some doctrinal profiles, the "Old" and the "New view", to verify the possibility of common traits between bank and non-bank financial intermediaries that justify an equal regulation of these last.
In the second part of the thesis, in order to give a practical and operational basis to the study carried out in the first part; I reported a case study personally treated and verified on the occasion of my internship, at a consulting and IT design company for financial companies.
I studied in particular what are the stages that today, starting from an entrepreneurial mission, lead to the creation of a financial company, extricating itself from the innumerable regulatory and structural requirements, until reaching the required authorization for registration in the Single Register by the '' Supervisory Authority, Bank of Italy.
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