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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09032018-190605


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MUSETTI, SILVIA
URN
etd-09032018-190605
Titolo
Cristallochimica della serie isotipica della tetraedrite delle Alpi Apuane (Toscana, Italia)
Dipartimento
SCIENZE DELLA TERRA
Corso di studi
SCIENZE E TECNOLOGIE GEOLOGICHE
Relatori
relatore Dott. Biagioni, Cristian
correlatore Prof. Pasero, Marco
Parole chiave
  • Alpi Apuane
  • cristallochimica
  • solfosali
  • tetraedriti
  • Toscana
Data inizio appello
21/09/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
La serie isotipica della tetraedrite è composta ad oggi da dieci specie mineralogiche differenti. Si tratta di solfosali cubici, tipici di giacimenti idrotermali, con formula generale M(2)A6M(1)(B4C2)X(3)X4S(1)Y12S(2)Z dove A = Cu+, Ag+, B = Cu+, Ag+, C = Zn2+, Fe2+, Hg2+, Cd2+, Mn2+, Cu2+, Fe3+, X = Sb3+, As3+, Bi3+, Te4+, Y = S2-, Se2-, Z = S2-, Se2-, □. Tale complessità chimica è dovuta alla flessibilità della struttura che consente molteplici sostituzioni iso- ed eterovalenti. La contemporanea presenza dei cationi B e C nel sito M(1), con un rapporto atomico fisso 4:2, è legata a motivi di natura elettrostatica e può essere definita come un caso di valency-imposed double site-occupancy.
La presenza di termini della serie della tetraedrite nelle mineralizzazioni ospitate nel Complesso Metamorfico Apuano è nota sin dal XVIII secolo. Tuttavia mancava uno studio sistematico di tali specie.
Nell’ambito di questo lavoro di tesi sono stati eseguiti studi cristallochimici su trentuno campioni, provenienti dalle differenti tipologie di mineralizzazioni presenti nelle Alpi Apuane. Questi studi sono stati eseguiti attraverso l’utilizzo di analisi chimiche con sistema SEM-EDS e diffrattometria di raggi X da cristallo singolo, con lo scopo di comprendere la variabilità chimica delle specie appartenenti a questa serie.
I risultati ottenuti mostrano la variabilità chimica dei membri della serie isotipica della tetraedrite presenti nelle mineralizzazioni studiate. Seguendo l’attuale nomenclatura in uso per la loro classificazione, si possono individuare quattro distinte specie: tetraedrite, tennantite, argentotetraedrite ed argentotennantite. Tuttavia, riconoscendo l’importanza del ruolo svolto dai cationi C nella struttura di questi minerali, riteniamo che anche la natura di tali elementi debba essere utilizzata a fini classificativi. In tal modo si ottiene un quadro più completo relativo alla variabilità chimica delle tetraedriti apuane che corrispondono ai seguenti termini: “tetraedrite-(Fe)”, “tetraedrite-(Zn)”, ”tetraedrite-(Hg)”, “tennantite-(Zn)”, “argentotetraedrite-(Fe)” ed “argentotennantite-(Fe)”. Questa classificazione non solo consente di descrivere compiutamente la cristallochimica dei campioni studiati ma riflette anche la complessità geochimica delle mineralizzazioni apuane.
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