• testimonianza
• storia
• soggetto
• saggio
• Rastello
• possibile
• oscurità
• necessario
• narrazione
• mitologia
• discorso
• dialettica
• chiarezza
• vivisezione

La tesi propone una descrizione di diverse strategie stilistiche e narrative di Luca Rastello, raggruppabili sotto il termine “vivisezione”; l’autore le usa per interpretare importanti eventi storici recenti (la guerra in ex Jugoslavia, gli anni Settanta e la loro influenza sui decenni successivi, l’espansione incontrollata del “terzo settore”), con una precisione decostruttiva rivolta sia verso l’io narrante, che così può aprirsi a un difficile ma doveroso confronto con un “tu”, sia verso le mitologie tecnicizzate che difendono l’ordine costituito sottraendo agency ai personaggi.
Vengono esaminate le tre opere in cui l’impegno formale è più alto («La guerra in casa», «Piove all’insù» e «I Buoni»), e la dialettica dei loro tratti stilistici e tematici caratterizzanti: testimonianza/storia, singolarità/molteplicità, chiarezza/oscurità, possibile/necessario, saggismo/narrazione.