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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09022019-115327


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (3 anni)
Autore
MARTURANO, SUSANNA
URN
etd-09022019-115327
Titolo
Valutazione delle masse addominali in tomografia computerizzata nei piccoli animali
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
PATOLOGIA E CLINICA DEGLI ANIMALI D'AFFEZIONE
Relatori
relatore Citi, Simonetta
Parole chiave
  • masse addominali
  • lesioni occupanti spazio addominale
  • gatto
  • cane
  • tomografia computerizzata
  • computed tomography
  • abdominal masses
  • lesion occupying abdominal space
  • dog
  • cat
Data inizio appello
26/09/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
26/09/2089
Riassunto
Riassunto
Le masse addominali possono essere causate da processi infiammatori/infettivi o processi neoplastici. Quando sono presenti lesioni occupanti spazio addominale, non è sempre facile identificarne la natura e l’organo di appartenenza solo dalle informazioni provenienti dalla radiologia convenzionale e dall’ecografia. La tomografia computerizzata dà notevoli informazioni aggiuntive nella caratterizzazione delle masse addominali.
Questo studio retrospettivo ha come scopo la caratterizzazione delle masse addominali di origine da organi non parenchimatosi e l’identificazione delle differenze tra le masse benigne e maligne.
La popolazione oggetto di studio ha incluso 22 soggetti di cui 20 cani e 2 gatti afferenti all’Ospedale Didattico Veterinario “Mario Modenato” e la Clinica Veterinaria dell’Orologio dal gennaio 2016 a maggio 2019. I soggetti inclusi erano stati sopposti a uno studio TC per la presenza di una massa addominale di non chiara origine e che possedevano una diagnosi istologica o citologica della lesione. Sono stati esclusi i casi con masse addominali di chiara origine epatica, pancreatica, splenica, surrenalica, renale, ovarica e prostatica.
Dei 22 casi, in 16 erano classificati come maligne e 6 erano classificate come masse benigne.
Per la caratterizzazione delle lesioni sono stati raccolti dei caratteri morfologici quali forma, dimensione, margini, localizzazione, enhancement e presenza di mineralizzazioni e caratteri di malignità quali la presenza di linfadenopatia regionale e/o diffusa, metastasi polmonari o ad altri organi e invasione di strutture vascolari. Dai risultati è emerso che non vi sono caratteri distintivi che possano differenziare una massa benigna da una maligna. Tuttavia, la maggior parte delle masse maligne presentava un enhancement disomogeneo e tutte erano correlate almeno ad un carattere di malignità. Tra le masse benigne solo due erano associate a linfadenopatia regionale, molto probabilmente di origine infiammatoria.
In conclusione, la presenza di una massa addominale disomogenea associata a caratteri di malignità può far propendere per una diagnosi di massa neoplastica maligna.

Abstract
The most common causes of abdominal masses are inflammatory/infective or neoplastic disease. When lesions occupying the abdominal space are present, it is not always easy to identify the origin of the mass by radiology or ultrasound. The computed tomography provides additional information for the characterization of the abdominal masses. The purpose of the retrospective study is the characterization of the abdominal non-parenchymal masses and the comparison between benign and malignant abdominal masses.
This study evaluated 22 TC study with abdominal mass with cytological or histological diagnosis. The group study is formed by 22 patients: 20 dogs and 2 cats, related to Ospedale Didattico Veterinario “Mario Modenato” and Clinica Veterinaria dell’Orologio.
CT studies with splenic, hepatic, pancreatic, adrenal, renal, ovarian and prostatic masses were excluded. The group study included 16 malignant masses and 6 benign masses. The following characteristics of the abdominal masses were recorded: location, shape, size, margins, enhancement, mineralization, lymphadenopathy regional or widespread, metastases and vascular invasion. There weren’t distinctive characters between malignant and benign masses. However, most of the malignant masses had a heterogeneous enhancement and all were related to at least one character of malignancy. Among the benign masses, only two related to regional lymphadenopathy, probably, related to inflammatory process. In conclusion, the presence of a heterogeneous mass with at least one character of malignancy, were features favoring a diagnosis of malignant mass.
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