Tesi etd-09022012-184110 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
REITANO, GIANLUCA
URN
etd-09022012-184110
Titolo
LA DINAMICA DEL PROGRESSO IN GOETHE.
L'articolazione di un dibattito filosofico in Ernst Bloch e il suo contesto culturale.
Dipartimento
LETTERE E FILOSOFIA
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Prof. Cavallo, Tomaso
Parole chiave
- Bloch
- dinamica
- Goethe
- progresso
Data inizio appello
17/09/2012
Consultabilità
Completa
Riassunto
Ciò che accomuna la visione critica di Ernst Bloch con quella dei contemporanei Lukàcs e Benjamin è un’immagine di Goethe come figura sostanzialmente progressista. Il poeta, attraverso i suoi scritti, opera in linea di continuità con l’illuminismo europeo, ed esprime un giudizio complessivamente positivo nei confronti del progresso, pur non dimenticando di evidenziarne i limiti e gli aspetti negativi.
Perciò l'obiettivo condiviso da Bloch, Lukàcs e Benjamin, è rappresentato in primis dal tentativo di contrapporsi polemicamente alla tendenza storiografica conservatrice, la quale ha nel circolo di George il suo vertice teorico, e che dal 1870 in poi ha progressivamente accentuato i motivi titanici, reazionari ed elitari del pensiero di Goethe.
La chiave di lettura dei tre interpreti dimostra di attingere dal retroterra filosofico di area marxista eterodosso, e, tuttavia, non deve essere considerata come un blocco unitario, privo di differenze, ma piuttosto è preferibile pensarla come una dimensione articolata e poliedrica, strutturata attraverso la giustapposizione e il confronto tra le diverse voci che la compongono. Fine ultimo del presente lavoro è quindi quello di mostrare uno spaccato del dibattito filosofico che coinvolge le diverse voci in questione,articolando le differenti declinazioni dell'idea di progresso espressa dal poeta francofortese, analizzata mediante il filtro teorico delle rispettive Weltanschauung filosofiche. Si tratta perciò di impostare una tavola delle analogie e delle differenze tra le diverse opinioni critiche, le quali intendono rispettivamente rivelare una connessione possibile tra le forme specifiche del pensiero di Goethe e l’orizzonte utopico socialista (Lukàcs), rintracciare nei materiali goethiani un impianto teorico complessivamente orientato verso una filosofia della speranza(Ernst Bloch), nonché far emergere un nucleo nascosto, segretamente orientato alla redenzione, in uno dei romanzi goetheani generalmente considerato all’apice del pessimismo, Le affinità elettive (con questo obiettivo è condotto il saggio omonimo di Walter Benjamin).
Perciò l'obiettivo condiviso da Bloch, Lukàcs e Benjamin, è rappresentato in primis dal tentativo di contrapporsi polemicamente alla tendenza storiografica conservatrice, la quale ha nel circolo di George il suo vertice teorico, e che dal 1870 in poi ha progressivamente accentuato i motivi titanici, reazionari ed elitari del pensiero di Goethe.
La chiave di lettura dei tre interpreti dimostra di attingere dal retroterra filosofico di area marxista eterodosso, e, tuttavia, non deve essere considerata come un blocco unitario, privo di differenze, ma piuttosto è preferibile pensarla come una dimensione articolata e poliedrica, strutturata attraverso la giustapposizione e il confronto tra le diverse voci che la compongono. Fine ultimo del presente lavoro è quindi quello di mostrare uno spaccato del dibattito filosofico che coinvolge le diverse voci in questione,articolando le differenti declinazioni dell'idea di progresso espressa dal poeta francofortese, analizzata mediante il filtro teorico delle rispettive Weltanschauung filosofiche. Si tratta perciò di impostare una tavola delle analogie e delle differenze tra le diverse opinioni critiche, le quali intendono rispettivamente rivelare una connessione possibile tra le forme specifiche del pensiero di Goethe e l’orizzonte utopico socialista (Lukàcs), rintracciare nei materiali goethiani un impianto teorico complessivamente orientato verso una filosofia della speranza(Ernst Bloch), nonché far emergere un nucleo nascosto, segretamente orientato alla redenzione, in uno dei romanzi goetheani generalmente considerato all’apice del pessimismo, Le affinità elettive (con questo obiettivo è condotto il saggio omonimo di Walter Benjamin).
File
Nome file | Dimensione |
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Goethe_B...o_DEF.pdf | 907.25 Kb |
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