Tesi etd-09022009-185345 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
POLI, VALENTINA
URN
etd-09022009-185345
Titolo
Lavoro di rete in riabilitazione dell'eta evolutiva - Esperienze di un servizio territoriale
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE
Relatori
relatore Cioni, Giovanni
Parole chiave
- equipe multiprofessionale
- lavoro di rete
- neuropsicomotricità
- riabilitazione età evollutiva
Data inizio appello
24/09/2009
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
24/09/2049
Riassunto
La riabilitazione dell’età evolutiva è un processo complesso teso a promuovere nel bambino e nella sua famiglia la migliore qualità di vita possibile. Si interessa dell’individuo nella sua globalità, coinvolge il contesto familiare, sociale, ambientale prevede attività di riabilitazione sanitaria e sociale integrate e complementari.
La patologia neuropsichiatrica dell'età evolutiva comprende tutte le problematiche transitorie o permanenti a carico di una o più delle "funzioni di relazione": movimento, senso percezione, linguaggio, intelligenza, vita affettiva.
L'interento terapeutico riabilitativo in queste patologie deve essere: multiprofessionale, centrata sulla famiglia e di rete. Il rischio in cui si può cadere è quello di attuare una serie di interventi frammentati, che provano a contrastare e contenere i sintomi, ma non si prendono cura della persona. Per non cadere in questo rischio è fondamentale attuale un intervento di rete.
Lavorare in rete significa attivare e coordinare le risorse che solitamente si attivano in questi casi (la famiglia, la scuola, il privato sociale, i servizi sanitari NPI) per sviluppare insieme delle strategie che permettano al bambino di crescere, evolvere ed integrarsi nel contesto sociale.
Attraverso alcuni esempi tratti dalla pratica clinica proverò a descrive come in alclcuni casi possibile realizzare, e in altri impossibile realizzare un lavoro di rete nella presa in carico terapeutica del bambino con patologia neuropsichiatrica complessa; guardando nello specifico alle relazioni che si instaurano con la famiglia, la scuola e il provato sociale.
La patologia neuropsichiatrica dell'età evolutiva comprende tutte le problematiche transitorie o permanenti a carico di una o più delle "funzioni di relazione": movimento, senso percezione, linguaggio, intelligenza, vita affettiva.
L'interento terapeutico riabilitativo in queste patologie deve essere: multiprofessionale, centrata sulla famiglia e di rete. Il rischio in cui si può cadere è quello di attuare una serie di interventi frammentati, che provano a contrastare e contenere i sintomi, ma non si prendono cura della persona. Per non cadere in questo rischio è fondamentale attuale un intervento di rete.
Lavorare in rete significa attivare e coordinare le risorse che solitamente si attivano in questi casi (la famiglia, la scuola, il privato sociale, i servizi sanitari NPI) per sviluppare insieme delle strategie che permettano al bambino di crescere, evolvere ed integrarsi nel contesto sociale.
Attraverso alcuni esempi tratti dalla pratica clinica proverò a descrive come in alclcuni casi possibile realizzare, e in altri impossibile realizzare un lavoro di rete nella presa in carico terapeutica del bambino con patologia neuropsichiatrica complessa; guardando nello specifico alle relazioni che si instaurano con la famiglia, la scuola e il provato sociale.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
La tesi non è consultabile. |