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La presente tesi si pone l’obiettivo di fornire un’analisi dettagliata del rapporto tra l’industria cinematografica italiana e il Covid-19, esaminandone l’impatto, le conseguenze e le “ripartenze”.
Nella prima parte dell’elaborato ho analizzato il disastroso impatto della pandemia sul cinema, prendendo in esame i tre comparti principali dell’industria: produzione, distribuzione ed esercizio, spiegando come ognuno di essi ha reagito di fronte alle difficoltà insorte.
Molti registi si sono interessati a trattare un tema così delicato e attuale, pertanto ho deciso di concentrare le mie analisi su tre lavori molto diversi, la commedia Lockdown all’italiana di Enrico Vanzina, il dramma I Giorni Bianchi di Davide Alfonsi e Denis Malagnino e il documentario Fuori era Primavera-Viaggio nell’Italia del lockdown di Gabriele Salvatores, in modo tale da avere una visione più ampia di come la pandemia è stata portata sul grande schermo.
Infine il terzo capitolo è incentrato sulla figura divistica ai tempi del Covid-19.