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È ormai notizia diffusa e nozione di pubblico dominio la carenza di personale sanitario all’interno dei nostri ospedali e delle strutture convenzionate.
Quella che per i “non addetti ai lavori” potrebbe sembrare una considerazione piuttosto ovvia può assumere, invece, connotati più complessi.
Il parallelo svolgimento del percorso di studi di Laurea Magistrale assieme all’attività lavorativa come infermiera di reparto mi ha permesso di acquisire un punto di vista più ampio, culminato con l’esperienza del tirocinio, svolto all’interno dell’ospedale in cui presto servizio.
Suddetto percorso, previsto dal Corso di Laurea, si è snodato attraverso le tre Aree oggetto di studi: Management, Formazione e Ricerca.
I compiti a me assegnati dalle tutors hanno permesso lo sviluppo di un articolato e trasversale progetto incentrato sulla figura dell’operatore socio sanitario (“OSS”), sempre più preponderante nell’organizzazione sanitaria ma ancora inquadrata in maniera piuttosto generica.
Partendo, nell’Area del Management, dalla raccolta dati dei piani di attività di infermieri e OSS operanti in diversi reparti e ambulatori dell’ospedale e concentrandosi su questi ultimi, sono state effettuate riflessioni che hanno evidenziato, tra le altre, una spiccata tendenza in certi contesti ad un utilizzo sottodimensionato di questi operatori.
Tali conclusioni sono state tratte dopo aver approfondito le nozioni relative all’iter formativo di base previsto per gli operatori socio sanitari e una volta presa in esame la regolamentazione vigente in Toscana.
Questa considerazione ha posto le basi per la creazione di un percorso, per il momento soltanto simulato, finalizzato all’implementazione delle skills previste dal Profilo di questa figura professionale e la loro successiva valutazione.
Nella parte di tirocinio inerente la Formazione è stata scelta una procedura che, sebbene prevista nel bagaglio tecnico-conoscitivo di questi operatori, è risultata come scarsamente eseguita.
Su tale attività, ovvero la rilevazione di glicemia mediante glucometro, è stato elaborato un vero e proprio progetto formativo, basandosi sul percorso previsto dalla procedura aziendale; ciò ha condotto alla definizione di un corso specifico in più edizioni per gli OSS a tempo indeterminato operanti in reparti selezionati, contemplando la presenza di un congruo sistema di valutazione finale.
Una volta ipotizzato l’iter necessario allo sviluppo di un corso post base, si è posto l’interrogativo in merito alla misurazione della sua reale efficacia formativa.
Su questo aspetto si è andato a declinare il progetto di tirocinio relativo all’Area della Ricerca.
Attraverso la creazione di un questionario da sottoporre prima e ad un mese di distanza dall’intervento formativo, integrato da una fase di osservazione diretta da svolgere nei reparti dopo due mesi, si è potuto ipotizzare un protocollo di ricerca per uno studio quasi sperimentale pre e post.
Tale progetto prevede, attraverso congrue misurazioni statistiche dei risultati, la possibilità di evidenziare l’effettiva efficacia dell’intervento formativo sull’intero gruppo degli OSS partecipanti al corso.