Thesis etd-09012009-205708 |
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Thesis type
Tesi di laurea specialistica
Author
BENEDETTI, ELISA
URN
etd-09012009-205708
Thesis title
Biodiversita floristica del Monte Pisano
Department
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Course of study
BIODIVERSITA' ED EVOLUZIONE
Supervisors
relatore Tomei, Paolo Emilio
Keywords
- elenco floristico
- IUCN
- Monte Pisano
Graduation session start date
28/09/2009
Availability
Partial
Release date
28/09/2049
Summary
Lo scopo di questo lavoro è quello di valutare lo stato delle conoscenze floristiche relative al Monte Pisano e verificarne l’attuale biodiversità.
Il lavoro consiste in tre fasi:
1)acquisizione dei dati a partire dalle diverse fonti bibliografiche e loro integrazione in modo da aver un quadro unico
2) indagini su materiali di erbario relativamente alle entità vegetali più significative e verifica sul campo
3) valutazione della biodiversità floristica in relazione allo spettro biologico, corologico e alla presenza di specie presenti nelle liste rosse regionali e nazionali.
Il repertorio floristico (lista floristica) contenuto nel mio lavoro è frutto di ricerche personali e dell’assemblaggio di dati a tutt’oggi disponibili in bibliografia sull’argomento. I taxa sono elencati e ordinati secondo il Pignatti. La struttura generale seguita in questa Flora è la seguente: nome scientifico, forma biologica, tipo corologico, località, nome del raccoglitore e riferimenti bibliografici.
Una volta terminata la compilazione della lista floristica si esamina lo spettro biologico, al fine di determinare la percentuale delle diverse forme biologiche della flora in questione mentre per avere una stima della percentuale delle diverse categorie corologiche si utilizza lo spettro corologico.
Nell’ambito di tutta la flora si identificano quelle specie particolarmente interessanti da un punto di vista fitogeografico, quindi rare, oppure relitte, rappresentative di una storia passata. Per ognuna di esse si analizza la distribuzione attuale della specie nel mondo ed in particolare nel M.Pisano; si vanno a ricercare le località in cui la specie è stata segnalata in passato in modo da poter verificare sul campo se è sempre presente oppure è scomparsa; nel caso in cui sia sempre presente si controlla lo stato di conservazione, nel caso in cui la specie sia scomparsa, invece, si fanno delle supposizioni sulle cause che ne hanno determinato la presunta estinzione.
Il lavoro consiste in tre fasi:
1)acquisizione dei dati a partire dalle diverse fonti bibliografiche e loro integrazione in modo da aver un quadro unico
2) indagini su materiali di erbario relativamente alle entità vegetali più significative e verifica sul campo
3) valutazione della biodiversità floristica in relazione allo spettro biologico, corologico e alla presenza di specie presenti nelle liste rosse regionali e nazionali.
Il repertorio floristico (lista floristica) contenuto nel mio lavoro è frutto di ricerche personali e dell’assemblaggio di dati a tutt’oggi disponibili in bibliografia sull’argomento. I taxa sono elencati e ordinati secondo il Pignatti. La struttura generale seguita in questa Flora è la seguente: nome scientifico, forma biologica, tipo corologico, località, nome del raccoglitore e riferimenti bibliografici.
Una volta terminata la compilazione della lista floristica si esamina lo spettro biologico, al fine di determinare la percentuale delle diverse forme biologiche della flora in questione mentre per avere una stima della percentuale delle diverse categorie corologiche si utilizza lo spettro corologico.
Nell’ambito di tutta la flora si identificano quelle specie particolarmente interessanti da un punto di vista fitogeografico, quindi rare, oppure relitte, rappresentative di una storia passata. Per ognuna di esse si analizza la distribuzione attuale della specie nel mondo ed in particolare nel M.Pisano; si vanno a ricercare le località in cui la specie è stata segnalata in passato in modo da poter verificare sul campo se è sempre presente oppure è scomparsa; nel caso in cui sia sempre presente si controlla lo stato di conservazione, nel caso in cui la specie sia scomparsa, invece, si fanno delle supposizioni sulle cause che ne hanno determinato la presunta estinzione.
File
Nome file | Dimensione |
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Riassunto.pdf | 127.88 Kb |
1 file non consultabili su richiesta dell’autore. |