• decontaminazione elettrocinetica
• electrokinetic decontamination
• ipa
• Livorno
• progetto life + SEKRET
• sedimenti marini

L’“Electrokinetic Remediation Technology” è largamente descritta in letteratura come un efficace metodo per la bonifica di suoli contaminati da metalli; tale tecnica si basa sulla mobilità di specie ioniche che sono l’effetto di un campo elettrico realizzato mediate l’ausilio di elettrodi collocati in situ. Studi di letteratura hanno dimostrato che, oltre alla rimozione di specie ioniche, l’elettricinesi può essere efficace anche nell’abbattimento della contaminazione dovuta a composti organici. L’attività di ricerca oggetto del presente lavoro di tesi ha la finalità di valutare l’efficacia dei metodi elettrocinetici applicati a sedimenti di dragaggio dove è assai significativa la contaminazione da specie idrocarburiche.
Il presente lavoro di tesi si inserisce nell’attività di ricerca, già più di un anno iniziata, nell’ambito del progetto europeo denominato Life + SEKRET. Il progetto SEKRET riguarda, infatti, la realizzazione di un impianto in scala reale per l’abbattimento della contaminazione da metalli che rappresenta un grosso problema nella gestione dei sedimenti di dragaggio del porto di Livorno.
Questo lavoro di tesi ha come primo obbiettivo l’inquadramento delle problematiche che un’Autorità Portuale deve affrontare nella manutenzione del porto, con riferimento alla normativa della gestione dei rifiuti e quella relativi ai dragaggi.
La parte sperimentale del presente lavoro di tesi, sviluppata nel Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale e presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni, si è concretizzata nella realizzazione di esperimenti in scala di laboratorio in cui la tecnica elettrocinetica è stata applicata a campioni dell’ordine di un kg di sedimenti provenienti dal dragaggio del Porto di Livorno. Tali esperimenti, oltre all’ottimizzazione dei parametri operativi della tecnica in oggetto da esportare nell’impianto a scala reale, hanno permesso di valutare le trasformazioni morfologiche della matrice solida sottoposta a trattamento e l’efficacia della riduzione della contaminazione da inquinanti organici. A tale proposito sono state effettuate analisi chimiche sia sul sedimento tale e quale che su quello trattato, focalizzando l’attenzione alla classe degli idrocarburi policiclici aromatici.