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• responsabilità civile

La diffusione delle driverless cars è destinata ad innovare il quadro della mobilità contemporanea, con effetti disruptive sul piano sociale, economico e giuridico, ivi inclusi gli attuali paradigmi della responsabilità civile. La domanda alla base della tesi è se le disruptive innovations implichino il ripensamento delle regole di responsabilità; più in particolare se queste innovazioni possano giustificare un cambiamento giuridico paradigmatico - seppur eventuale - oppure siano tali da determinare un cambiamento necessario in ragione di un’inadeguatezza delle vecchie norme. In prima battuta saranno quindi analizzate le funzioni della responsabilità civile, per proseguire con la descrizione delle caratteristiche che rendono la tecnologia driverless disruptive. Successivamente analizzeremo nel dettaglio gli attuali sistemi di responsabilità civile, cercando di capire se sono in grado di accogliere la guida driverless o rappresentino invece un ostacolo alla sua attuazione. La questione sarà affrontata in un’ottica comparatistica, ponendo lo sguardo in prima battuta alle fonti internazionali; poi alla disciplina d’oltreoceano degli Stati Uniti; infine sposteremo il focus sul contesto europeo, concentrandoci sull’UE e sui sistemi nazionali della Germania e dell’Italia.
Da ultimo, saranno illustrate talune proposte per una regolamentazione più efficace del fenomeno, al fine di ottenere regole di responsabilità che soddisfino al meglio le funzioni della responsabilità civile.