logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-08302021-153733


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
CUFFINI, BEATRICE
URN
etd-08302021-153733
Titolo
I nuovi rapporti commerciali con il Regno Unito nel panorama della politica commerciale comune dell'Unione europea.
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Marinai, Simone
Parole chiave
  • marchio UKCA.
  • TCA
  • Brexit
  • politica commerciale comune
Data inizio appello
27/09/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
27/09/2091
Riassunto
Il presente lavoro ha ad oggetto il ruolo che riveste l’Unione europea nel panorama del commercio internazionale, con uno sguardo particolare ai rapporti commerciali che, a seguito della Brexit, intrattiene con il Regno Unito. Partendo dalla nascita dell’Unione europea viene richiamata l’evoluzione del processo di integrazione europea e gli step che hanno condotto alla creazione del mercato unico europeo. Un cenno anche agli strumenti utilizzati per la concreta attuazione del principio di libera circolazione delle merci tra gli Stati Membri, l’introduzione di un nuovo quadro normativo e il ruolo svolto dal marchio CE. Viene analizzata l’azione esterna dell’Ue e, in particolare, la politica commerciale comune dell’Unione europea, che ha ad oggetto la gestione degli scambi commerciali che essa intrattiene con Paesi terzi. Sono richiamati una serie di strumenti che l’Unione mette in campo per garantire lealtà ed equità negli scambi. Viene approfondita l’istituzione dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) e alcuni degli accordi commerciali che l’Ue ha stipulato con Paesi terzi: l’Accordo di libero scambio con il Canada (CETA); gli accordi bilaterali con la Svizzera; l’accordo SEE concluso con gli altri Paesi EFTA; l’Accordo di partenariato economico con il Giappone; l’accordo di associazione con i Paesi dell’America Centrale. Si affronta poi la questione dell’uscita del Regno Unito dall’Unione europea e l’iter che ha condotto alla stipula dell’Accordo sugli Scambi Commerciali e la Cooperazione, per gestire le future relazioni UK-UE. L’analisi riguarda l’istituzione di una zona di libero scambio e la previsione di verifiche e controlli di conformità con la necessità di essere in possesso di adeguata documentazione. Rilevante è la codificazione del concetto di origine delle merci e l’introduzione del marchio UKCA per le merci immesse sul mercato della Gran Bretagna. Lo studio si sofferma anche sul nuovo regime IVA e accise. Infine, vengono esaminati i Protocolli collegati all’Accordo di Recesso: il Protocollo sull’Irlanda/Irlanda del Nord e le tensioni relative alla sua applicazione; il Protocollo sulle zone di sovranità a Cipro; l’Accordo tra Regno Unito e Spagna su Gibilterra. Una considerazione sull’incidenza, dal punto di vista della circolazione delle merci, che l’evento Brexit ha su questi territori e un cenno alle prime conseguenze.
File