Tesi etd-08302018-111212 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
COLTELLI, MATTEO
URN
etd-08302018-111212
Titolo
La geopolitica dell'energia, l'Europa tra sicurezza ed approvvigionamento energetico
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
STUDI INTERNAZIONALI
Relatori
relatore Prof.ssa Dundovich, Elena
Parole chiave
- approvvigionamento energetico
- energia
- Europa
- geopolitica
- sicurezza energetica
Data inizio appello
22/10/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
L’elaborato “La geopolitica dell’energia: l’Europa tra sicurezza ed approvvigionamento energetico” si pone come obbiettivo principale l’analisi delle dinamiche politiche ed economiche che ruotano attorno al gas naturale. L’Unione Europea è tra i maggiori consumatori di gas al mondo, ma la propria produzione interna è insufficiente a soddisfare per intero il proprio fabbisogno energetico.
Lo studio ha dimostrato infatti che l’importazione di gas espone il Paese importatore a rischi che non dipendono solo direttamente da chi lo esporta, ma anche da i paesi che i gasdotti attraversano e da possibili problemi tecnici.
Alla luce di quanto detto e considerato il ruolo che rivestono Ucraina e Bielorussia nell’approvvigionamento energetico europeo, si dedica molta attenzione all’analisi delle dinamiche avvenute durante le crisi del gas e i risvolti che tali avvenimenti hanno avuto nell’approvvigionamento europeo.
Per quanto riguarda la politica energetica dell’Unione Europea questa si presenta in maniera frammentata a causa dei molteplici interessi che ogni Paese membro porta avanti singolarmente. Gli Stati membri dell’Unione infatti tendono ad avere un rapporto
bilaterale privilegiato con la Russia, la quale accetta di buon grado tale situazione, poiché in questo modo garantisce al meglio la tutela dei propri interessi economici.
Nonostante infatti gli sforzi della Commissione Europea e i vari pacchetti energetici che sono stati varati, l’UE ancora non è riuscita a creare un'unica voce politica in materia energetica. Tale mancanza ha influito anche sul completamento del mercato unico europeo dell’energia, ancora oggi infatti in una fase di stallo.
Lo studio ha dimostrato infatti che l’importazione di gas espone il Paese importatore a rischi che non dipendono solo direttamente da chi lo esporta, ma anche da i paesi che i gasdotti attraversano e da possibili problemi tecnici.
Alla luce di quanto detto e considerato il ruolo che rivestono Ucraina e Bielorussia nell’approvvigionamento energetico europeo, si dedica molta attenzione all’analisi delle dinamiche avvenute durante le crisi del gas e i risvolti che tali avvenimenti hanno avuto nell’approvvigionamento europeo.
Per quanto riguarda la politica energetica dell’Unione Europea questa si presenta in maniera frammentata a causa dei molteplici interessi che ogni Paese membro porta avanti singolarmente. Gli Stati membri dell’Unione infatti tendono ad avere un rapporto
bilaterale privilegiato con la Russia, la quale accetta di buon grado tale situazione, poiché in questo modo garantisce al meglio la tutela dei propri interessi economici.
Nonostante infatti gli sforzi della Commissione Europea e i vari pacchetti energetici che sono stati varati, l’UE ancora non è riuscita a creare un'unica voce politica in materia energetica. Tale mancanza ha influito anche sul completamento del mercato unico europeo dell’energia, ancora oggi infatti in una fase di stallo.
File
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GEOPOLIT...ERGIA.pdf | 2.49 Mb |
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