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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-08292023-094617


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FALASCHI, AURORA
URN
etd-08292023-094617
Titolo
Localizzazione della proteina High Mobility Group Box 1 in linee cellulari di adenocarcinoma colorettale umano esposte alla radiazione UV-A e alla luce blu
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOTECNOLOGIE MOLECOLARI
Relatori
relatore Prof. Scarpato, Roberto
Parole chiave
  • HCT116
  • HMGB1
  • UV-A
  • luce blu
  • blue light
  • micronucleo
  • micronucleus
  • γH2AX
  • danno al DNA
  • DNA damage
  • traslocazione
  • translocation
Data inizio appello
19/09/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
19/09/2063
Riassunto
Il presente lavoro valuta il potenziale genotossico della radiazione UV-A e della luce blu nei confronti di due linee cellulari di adenocarcinoma colorettale umano, la linea HCT116p53+/+ (che esprime la proteina p53) e la linea HCT116p53-/- (che non esprime la proteina p53), e caratterizza il grado di traslocazione dal nucleo al citoplasma della proteina High Mobility Group Box 1 (HMGB1):quest’ultima è una proteina non istonica localizzata, in condizioni di omeostasi in cellule sane, a livello nucleare, ma che in seguito a stress cellulari come danni al DNA può traslocare verso il citosol e, eventualmente, nello spazio extracellulare, innescando processi infiammatori e promuovendo la progressione tumorale. Lo stress genotossico è stato valutato mediante due marcatori molecolari: γH2AX, che segnala la presenza di double strand breaks (DSBs), e i micronuclei, che sono un’indicazione di danno cromosomico.

This project evaluates the genotoxic potential of UV-A and blue light on two human colorectal cancer cell lines, HCT116p53+/+ (expressing p53 protein) and HCT116 p53-/- (not expressing p53 protein) andassesses the translocation from nucleus to cytoplasm of the protein High Mobility Group Box 1 (HMGB1): this is a non-histonic protein localized, in conditions of homeostasis in healthy cells, in the nucleus; during cellular stresses such as DNA damage it can translocate to cytoplasm and potentially to extracellular space, triggering inflammatory processes and promoting tumor progression. Genomic damage has been evaluated through two molecular markers: γH2AX, that signals the presence of double strand breaks (DSBs), and micronuclei, that indicate a chromosomic lesion.
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