Tesi etd-08282019-120743 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
VATTERONI, ALBERTO
URN
etd-08282019-120743
Titolo
L'incommensurabilità di Thomas Kuhn. Influenze, sviluppo del concetto e modelli epistemologici retrostanti
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Prof. Gronda, Roberto
Parole chiave
- epistemologia
- epistemology
- filosofia della scienza
- history of science
- incommensurabilità
- incommensurability
- paradigmi
- paradigms
- philosophy of science
- progresso scientifico
- rivoluzioni scientifiche
- scientific progress
- scientific revolutions
- shifts of meaning
- slittamenti di significato
- storia della scienza
- teoreticità dell'osservazione
- theory ladenness
- Thomas Kuhn
Data inizio appello
30/09/2019
Consultabilità
Completa
Riassunto
Nella prima metà del ventesimo secolo vari autori introdussero l'idea dell’incommensurabilità, alcuni anche specificatamente tra teorie scientifiche. Oltre ad Duhem, Fleck e Polanyi, ho ribadito l’influenza di Köhler ed Einstein su Kuhn per lo sviluppo del suo concetto di incommensurabilità. Dopo l’analisi di tutte le descrizioni che l’autore ne ha fornito, durante tutto l’arco della sua carriera, ho proposto una quadripartizione dell’evoluzione del concetto. Quindi ho esposto i modelli teorici ed epistemologici che ritengo costituiscano i rispettivi contesti d’origine delle successive forme di incommensurabilità kuhniana. Sostengo che mentre le forme di incommensurabilità “metodologica” e “semantico-ontologica” trovano spazio nei cambi di paradigmi come matrici disciplinari, quella “locale” emerge dai confronti tra paradigmi nel senso di casi esemplari di soluzioni di problemi. Le “comunication breakdown” tra ricercatori, di cui parla Kuhn, ho sostenuto che siano invece casi di inconsapevoli incomprensioni: il fraintendimento non implica la rottura della comunicazione, esso è una sua forma specifica. Modello epistemologico a sostegno dell’ultima incommensurabilità (“tassonomica”) formulata da Kuhn è la sua epistemologia evoluzionistica. Infine ho sostenuto che la rappresentazione kuhniana dell’attività di ricerca scientifica sia diversa da quelle precedenti poiché proviene da una prospettiva interna alla attività di ricerca stessa. La mia tesi è che la sua descrizione della scienza normale sia il frutto, non solo dei suoi studi in storia della scienza, ma anche di decennali riflessioni di comprensione di quella che è stata la fase iniziale (seppur breve, comunque significativa) della sua vita lavorativa.
File
Nome file | Dimensione |
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Vatteron...tanti.pdf | 919.29 Kb |
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