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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-08282015-092339


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
RANZI, FEDERICA
URN
etd-08282015-092339
Titolo
Il piano industriale in un particolare caso di delocalizzazione produttiva: la costituzione di una start-up in Cina
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Prof. Capodaglio, Alessandro
Parole chiave
  • delocalizzazione produttiva
  • piano industriale
  • business plan
  • start-up
Data inizio appello
05/10/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
In questo elaborato si analizza il Business Plan redatto per un’azienda che intende effettuare un investimento inquadrabile a metà strada tra l’avvio di una start-up e la delocalizzazione produttiva.
Sono sempre più le imprese che delocalizzano l’attività produttiva in Paesi con un basso costo della manodopera e in questi casi come non mai, la predisposizione di un buon piano industriale è indispensabile per la riuscita del progetto.
La decisione di trasferire la produzione in un altro Paese presuppone un’accurata valutazione delle opportunità e dei rischi legati al Paese estero individuato. Se da un lato delocalizzare consente di cogliere i vantaggi dei bassi costi di produzione, dall’altro può condurre ad una perdita di qualità della produzione e al peggioramento dell’immagine dell’azienda. Inoltre, non sempre è facile gestire il trasferimento del know-how da un Paese all’altro e il processo di adattamento dell’organizzazione al nuovo contesto può essere piuttosto arduo. Questi aspetti devono essere gestiti dal punto di vista strategico, organizzativo ed economico-finanziario, al fine di individuare la migliore soluzione da adottare.
Una volta che l’imprenditore ha colto un’opportunità in un Paese estero, deve intraprendere una fase di pianificazione, durante la quale traduce la strategia che intende adottare in obiettivi strategici e operativi, determinando anche le principali linee di azione per raggiungerli.
La pianificazione deve essere strettamente integrata con la fase del controllo, che permette di monitorare l’andamento del processo in ogni sua fase, evidenziando l’eventuale necessità di azioni correttive.
Il sistema di pianificazione e controllo è quindi fondamentale per governare la delocalizzazione e si traduce nella formalizzazione di budget, report e nello strumento principe della pianificazione strategica: il Business Plan.
Nel caso specifico della delocalizzazione produttiva attraverso l’avvio di una start-up, l’obiettivo del Business Plan è quello di dimostrare di aver preso coscienza delle caratteristiche del Paese ospitante e di essere in grado di gestire il processo in ogni suo aspetto, dalla fase primordiale sino alla messa a regime della nuova impresa.
Nell’elaborato in questione, dopo una parte introduttiva circa la dottrina in tema di piano industriale, si esaminano il concetto di start-up e il fenomeno della delocalizzazione produttiva, per poi passare ad un’analisi dettagliata del caso aziendale, evidenziando le tre macro-aree del Business Plan.
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