logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-08272017-202502


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
TADDEI, ERIKA
URN
etd-08272017-202502
Titolo
GESTIONE DELL'ANTICOAGULAZIONE REGIONALE CON CITRATO IN CORSO DI EMOPERFUSIONE CON POLIMIXINA - B
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Forfori, Francesco
Parole chiave
  • citrato
  • polimixina-b
  • sepsi
Data inizio appello
19/09/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
La sepsi e lo shock settico sono patologie di frequente riscontro nell’unità di terapia intensiva e comportano un’elevata mortalità. Nella patogenesi di questi due processi assume importanza rilevante l’endotossina, una componente della membrana dei batteri Gram negativi. Alti livelli di attività endotossinica sono associati ad outcomes clinici peggiori.
La polimixina B è un antibiotico con alta affinità per l’endotossina, per questo è stata legata in modo covalente su fibre di polistirene in un dispositivo medico per l’emoperfusione. Questo dispositivo può effettivamente legare l’endotossina sia in vitro che in vivo e può potenzialmente interrompere la cascata della sepsi.
Il circuito necessita di anticoagulazione per ottenere una maggior durata della procedura che fino ad oggi vede per la massima parte l’impiego di eparina. Questo studio di tesi prende in considerazione l’utilizzo del citrato come anticoagulante per migliorare la durata del circuito, ridurre i rischi per il paziente e migliorarne quindi la sopravvivenza.
Lo studio considera 5 pazienti dell’ U.O. di Anestesia e Rianimazione IV dell’università di Pisa.
File