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ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-08272016-181254


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (4 anni)
Autore
SANTORO, MICHELA
URN
etd-08272016-181254
Titolo
Analisi del profilo di sicurezza e di efficacia dei farmaci biotecnologici in pazienti affetti da poliartrite in provincia di Taranto. Risultati del centro HUB nella rete reumatologica pugliese.
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
FARMACIA OSPEDALIERA
Relatori
relatore Prof.ssa Breschi, Maria Cristina
relatore Dott.ssa Castellana, Maria
Parole chiave
  • analisi statistica
  • efficacia
  • farmaci biologici
  • poliartrite
  • sicurezza
Data inizio appello
20/09/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Molte malattie reumatiche infiammatorie croniche ed etiopatogenesi autoimmuni, come l'artrite reumatoide, l'artrite psoriasica, la spondiloartrite anchilosante, rappresentano patologie di grande impatto sociale ed economico per il SSN; queste determinano perdita delle capacità lavorative, peggioramento della qualità della vita e la riduzione dell’aspettativa di vita, in media dai 5 ai 10 anni.
La terapia farmacologica tradizionale per il trattamento di queste patologie è sempre basata su farmaci sintomatici (FANS e corticosteroidi) e su farmaci in grado di modificare il decorso clinico (DMARDs); questi ultimi sono in grado di rallentare l’evoluzione del danno anatomico, migliorare i sintomi, la funzionalità articolare e la qualità di vita della maggior parte dei pazienti.
Recentemente, poi, sono stati introdotti i farmaci biologici e quelli attualmente disponibili in Italia sono: adalimumab, etanercept, certolizumab, golimumab, infliximab (anti TNF alfa), rituximab (anti CD20), abatacept (modulazione linfociti T), tocilizumab (anti-IL6), ustekinumab (anti- IL12/IL23) e anakinra (anti- IL1).

Gli scopi che si prefigge questa tesi sono i seguenti:
• analizzare l’uso dei farmaci biologici nei pazienti trattati presso l’Unità Operativa di Reumatologia dell’Asl di Taranto nelle malattie reumatiche;
• capire come il clinico, dopo aver individuato la patologia e la gravità, decida quale farmaco somministrare, in base a indici clinimetrici specifici che stabiliscano di iniziare la terapia con un farmaco biologico e valutarne la relativa risposta clinica;
• l’aderenza terapeutica alle prescrizioni del clinico;
• l’efficacia dei farmaci biologici nelle patologie per i quali sono indicati;
• riportare gli effetti collaterali che questi farmaci possono provocare e le mancate risposte cliniche o le perdite di efficacia nel tempo (mancata risposta primaria e secondaria), che costringono il clinico a dover cambiare terapia;
• analizzare il rapporto costo-efficacia dei vari farmaci biologici, mettendoli a confronto e valutandone il costo, espresso in unità monetaria, ed i benefici intesi come outcome, espressi in unità naturali di efficacia.
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