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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-08262015-163543


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GARZELLA, FRANCESCA
URN
etd-08262015-163543
Titolo
Il turismo come "engine of growth". Il caso del Kenya.
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI TURISTICI MEDITERRANEI
Relatori
relatore Bianchi, Alberto
Parole chiave
  • storia economica
  • istituzioni
  • crescita
  • kenya
  • turismo
  • promozione sostenibile
Data inizio appello
15/09/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
L'elaborato ha come scopo l'analisi di un paese in via di sviluppo, ovvero il Kenya, per capire se uno strumento come il turismo può riuscire a guidare la crescita economica del paese. La presunzione che ciò sia possibile nasce dalle evidenti e numerose risorse turistiche che si trovano su tutto il territorio keniota, e che, ogni anno, sono in grado di attirare un numero notevole di turisti. Paesi come il Kenya, al quale si possono facilmente affiancare gli altri stati che compongono il continente africano, sono caratterizzati da tutta una serie di problematiche, in particolare politiche ed economiche, che rallentano il processo di crescita del paese. Senza alcun dubbio, il turismo, non può essere considerato come un fattore trainante lo sviluppo di un territorio, perchè tale progetto di crescita, può essere realizzato soltanto con delle istituzioni che sappiano guidare le scelte del paese, anche grazie ad un fenomeno di imitazione di altri stati più sviluppati.
Il turismo è comunque uno strumento di fondamentale importanza per l'economia del Kenya, in quanto, nella sua storia post-indipendenza, è stato in grado di apportare un contributo alla bilancia commerciale del paese, in termini di arrivi e, di conseguenza, di entrate in denaro. Anche se non può guidare la crescita di un paese è comunque uno dei settori economici più importanti, che necessita di una giusta promozione, soprattutto verso gli stati africani stessi, in un'ottica sostenibile, in modo da preservare le risorse e le culture locali per le generazioni future.
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