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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-08252015-122534


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BENDINELLI, SARA
URN
etd-08252015-122534
Titolo
Studio degli effetti dell'inquinamento atmosferico in bambini in età scolare nella città di Pisa
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA APPLICATA ALLA BIOMEDICINA
Relatori
relatore Dott. Verani, Marco
relatore Prof.ssa Carducci, Annalaura
Parole chiave
  • Pisa
  • inquinamento atmosferico
  • epidemiologia
  • comet test
  • bambini
  • test del micronucleo
Data inizio appello
21/09/2015
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
21/09/2085
Riassunto
L'inquinamento atmosferico è responsabile di molti effetti nocivi sulla salute della popolazione. In particolare i bambini in età scolare risultano essere più suscettibili agli effetti degli agenti aerodispersi in virtù di una maggiore quantità di aria inalata per unità di peso, dell'elevato numero di ore trascorse all'aria aperta e dell' incompleta maturità dei sistemi di riparazione cellulare e di alcuni organi, tra cui i polmoni. La popolazione infantile rappresenta quindi un gruppo ad alto rischio rispetto agli effetti dell'inquinamento atmosferico sulla salute ed alcuni studi epidemiologici sembrano suggerire come l'esposizione precoce ad inquinanti atmosferici possa avere un ruolo di rilievo nello sviluppo di malattie croniche e degenerative in età adulta. Diviene quindi interessante indagare la possibile presenza di danni genotossici e mutageni in bambini sottoposti ad inquinamento atmosferico attraverso lo studio di particolari indicatori biologici; nel nostro studio abbiamo cercato di valutare in un gruppo di bambini la distribuzione di biomarcatori di danno precoce al DNA in relazione ai livelli di inquinanti aerodispersi e all'attività mutagena dell'aria di Pisa, confrontando poi i risultati con i dati ottenuti da altre quattro unità di ricerca (Brescia, Torino, Perugia e Lecce) che hanno realizzato il medesimo studio nelle proprie città di riferimento.
Durante questo lavoro di tesi abbiamo condotto due campagne di campionamento (invernale: Gennaio 2015 - Marzo 2015 e primaverile: Aprile - Giugno 2015) in quattro scuole di Pisa tramite le quali abbiamo prelevato campioni biologici di saliva e cellule epiteliali su un totale di 200 bambini tra i 6 e gli 8 anni. Per valutare i danni al DNA ed evidenziare la presenza di biomarcatori di effetto biologico precoce abbiamo effettuato due test genetici: il comet test sui leucociti presenti nella saliva ed il test del micronucleo sulle cellule epiteliali della mucosa orale. In contemporanea al prelievo biologico abbiamo realizzato un campionamento ambientale dell'aria per 72h consecutive tramite un campionatore ad alto volume nei pressi delle scuole selezionate in modo da valutare la qualità dell'aria quotidianamente respirata dai bambini e la concentrazione del particolato inquinante (PM0,5 e PM10). Nel periodo del campionamento sono stati anche ricavati i dati ARPAT relativi alle misurazioni giornaliere di PM10 nella città di Pisa. Inoltre ai genitori dei bambini coinvolti nello studio è stato consegnato un questionario riguardante le abitudini alimentari e gli stili di vita della famiglia al fine di stimare il ruolo, protettivo o meno, di vari fattori (variabili demografiche e socio-economiche, fumo passivo, esposizione ad inquinamento indoor, attività fisica, dieta ) in relazione al danno biologico nella popolazione infantile. In questo modo si prevede di valutare l'associazione tra l'inquinamento atmosferico e la presenza di marcatori di effetto biologico precoce nei campioni esaminati, al fine di ottenere dei dati di popolazione sull'esposizione ad inquinanti dannosi per la salute.
Questo lavoro di tesi è legato al progetto europeo MAPEC-Life+ (Monitoring of Air Pollution Effects on Children), uno studio epidemiologico a coorte che si propone di monitorare gli effetti dell'inquinamento atmosferico su 1000 bambini residenti in cinque città italiane (Brescia, Pisa, Torino, Perugia e Lecce) caratterizzate da diversi livelli di inquinamento. Gli obiettivi finali della ricerca sono quelli di valutare la correlazione tra i livelli di inquinamento atmosferico e la presenza di biomarcatori di danno biologico precoce, come il danno al DNA e la presenza di micronuclei, e di costruire un modello globale per stimare il rischio di avere effetti biologici precoci causati da inquinanti atmosferici ed in relazione ad altri fattori quali alimentazione e stili di vita dei bambini; i risultati della ricerca permetteranno in ultima analisi di fornire informazioni utili per interventi di prevenzione e sanità pubblica volti a proteggere la salute della collettività, con particolare riguardo a quella della popolazione infantile.
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