Tesi etd-08222022-193143 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LEONCINI, SANDRO
URN
etd-08222022-193143
Titolo
Le armi chimiche prima e dopo le convenzioni internazionali.
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
SCIENZE PER LA PACE: TRASFORMAZIONE DEI CONFLITTI E COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO
Relatori
relatore Dinelli, Franco
correlatore Polsi, Alessandro
correlatore Polsi, Alessandro
Parole chiave
- armi chimiche
- convenzioni internazionali
Data inizio appello
26/09/2022
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
Il presente lavoro di ricerca ha lo scopo di approfondire gli aspetti legati dell’uso delle armi chimiche nei conflitti bellici. Vengono messi in evidenza gli aspetti negativi per sensibilizzare la società civile ad una pace duratura. La ricerca è stata suddivisa in tre parti ben distinte ma complementari. Nella prima, di carattere prettamente tecnico viene definita “l’arma chimica” con i suoi criteri di classificazione e sono analizzati i principali gas nervini derivati da pesticidi organo-fosforici. Segue poi l’analisi storica dell’uso di tali armi a partire dal V secolo a. C. fino ad arrivare agli utilizzi, negli ultimi decenni, in Vietnam, Iraq e Siria evidenziandone anche le conseguenze sull’uomo e sull’ambiente. La seconda parte affronta i trattati a livello internazionale dal Protocollo di Ginevra del 1925 fino ad arrivare alla CWC del 1993. Di quest’ultima sono esaminati gli articoli più importanti ed il cambiamento di approccio sulle armi chimiche grazie anche all’istituzione dell’OPCW. Completa la ricerca lo scottante problema degli arsenali chimici affondati in mare (Baltico, Tirreno ed Adriatico) e sepolti in terraferma (Colleferro e Ronciglione). Vengono poi trattate le modalità di distruzione ed il coinvolgimento delle organizzazioni internazionali e dell’Onu per la sensibilizzazione della società civile sull’argomento.
File
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