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RIASSUNTO

Obiettivo: Applicazione e confronto tra NEWS e le sue varianti, e l’APPLEfast score al fine di determinarne l’applicabilità e performance per la stratificazione dei pazienti in terapia intensiva in base alla gravità clinica e per il monitoraggio dell’andamento clinico del paziente.
Materiali e metodi: Il presente studio prospettico osservazione è stato effettuato su cani condotti in terapia intensiva presso l’Ospedale Didattico Veterinario “Mario Modenato”. Sono stati arruolati tutti i pazienti canini indipendentemente da sesso, età e motivo del ricovero. I pazienti sono stati sottoposti in ingresso(G0) e nei successivi tre giorni di ricovero (G1 a G3) a visita clinica e se possibile ad emogas analisi per la raccolta dei seguenti dati: frequenza cardiaca (FC), frequenza respiratoria (FR), pressione arteriosa sistemica (PAS),
pressione arteriosa media (PAM), temperatura, peso, mentation score, lattati, glicemia e saturazione parziale d’ossigeno (SpO2). Nei giorni in cui sono stati effettuati esami ematobiochimici sono stati registrati il numero di piastrine ed albuminemia. I valori raccolti sono stati utilizzati per calcolare gli scores ed i risultati ottenuti sono stati valutati e confrontati tra loro al fine di valutarne le performance.
Risultati: Dei 230 casi arruolati, 179 pazienti sono stati dimessi vivi (D), 27 sono stati sottoposti ad eutanasia(E) e 24 sono deceduti durante il ricovero (M). I punteggi ottenuti per ogni gruppo sono stati sottoposti ad analisi ROC e le performance migliori sono state ottenute con l’APPLEfast score con AUC di 0,75 ed una sensibilità di 54% e specificità del 73% al cut off di 25. La NEWS + lattati è risultata avere una AUC uguale all’APPLEfast score ma con migliori performance in termini di specificità e sensibilità sia ad un cut-off di 6 che
7. La NEWS ha avuto dei risultati moderati con un AUC di 0,71 ed una sensibilità di 64% e specificità del 70% applicando un cut-off pari a 5. La NEWS senza SpO2 e la NEWS senza SpO2 lattati hanno avuto performance modeste con AUC inferiori a 0,65.
Conclusioni: I risultati ottenuti confermano la validità dell’APPLEfast score come strumento per l’identificazione dei pazienti maggiormente a rischio ed evidenziano le ottime capacità discriminatorie della NEWS + lattati che è risultato lo score più performante di quelli valutati.

ABSTRACT

Objective: The application and comparison between the NEWS score and its variants and the APPLEfast score,to determine the applicability and performance of these scoring systems for patient stratification in the intensive care unit on the basis of clinical severity and for the monitoring of patient clinical status.
Material and Methods: The prospective observational study was conducted on dogs admitted to the intensive care unit of the Veterinary Teaching Hospital “M.Modenato”. All patients were enrolled in the study regardless of sex, age and the primary complaint reported. Upon arrival (G0) patients underwent a clinical visit which was repeated in the following three days of hospitalization (G1-G3). If possible a parallel blood gas analysis was conducted. The following data was collected: heart rate (HR), respiratory rate (RR), systemic arterial blood pressure (SAP) and mean arterial blood pressure (MAP), temperature, weight, mentation score,
lactate levels, glucose levels and SpO2. The days in which a blood panel was performed the number of platelets and albuminemia was registered. The data collected was used to calculate the scores, the results obtained were compared and evaluated as to determine their performance.
Results: Of the 230 patients enrolled in the study, 179 patients were discharged (D), 27 were euthanized (E) and 24 died spontaneously during hospitalization (M). The scores obtained for each of the three groups were analyzed using the ROC method. The best performances were obtained with the APPLEfast score with an AUC of 0,75 a sensibility of 54% and a specificity of 73% when a cutoff score of 25 is applied. The NEWS + lactate had the same AUC but with better performances in terms of specificity and sensibility both when a cutoff of 6 or 7 is applied. The NEWS score had moderate performances with a AUC of 0,71 a sensibility of 64% and a specificity of 70% when a cutoff of 5 is applied. The NEWS without SpO2 and NEWS without SpO2+ lactate have very modest performances with the AUC for both being lower than 0,65.
Conclusions: The results obtained confirm the validity of the APPLEfast score as a screening tool for the identification of the patients more at risk and, in particular highlights the strong performance and discriminatory capacity of the NEWS + lactate score.