• endotipizzazione
• rinosinusite cronica con poliposi nasale
• infiammazione di tipo 2
• fenotipizzazione

La rinosinusite cronica (CRS) è una patologia infiammatoria della mucosa nasale e dei seni paranasali caratterizzata da una sintomatologia in grado di impattare negativamente sulla qualità della vita dei pazienti che ne risultano affetti. La CRS con poliposi nasale (CRSwNP) è spesso associata ad uno spettro variabile di comorbidità, tra le quali sono incluse l’asma bronchiale, l’atopia, la NERD (NSAID-Exacerbated Respiratory Disease), la dermatite atopica e l’ EGPA (Granulomatosi Eosinofila con Poliangioite). La CRSwNP, l’atopia e l’asma bronchiale condividono alcuni meccanismi fisiopatogenetici, in particolare l’infiammazione di tipo 2, che coinvolgono principalmente cellule del sistema immunitario quali linfociti T helper 2 (Th2) , cellule linfoidi innate tipo 2 (ILC2) ed eosinofili. Obiettivo dello studio è quello di fenotipizzare ed endotipizzare i pazienti con CRSwNP con un approccio multidisciplinare per una migliore gestione del paziente, al fine di individuare quale approccio terapeutico sia maggiormente indicato per il singolo paziente. Abbiamo valutato 50 soggetti con diagnosi di CRSwNP sottoposti ad un work-up rinologico, pneumologico, immuno-allergologico e reumatologico, utilizzando indagini diagnostiche in-vivo ed in-vitro. La popolazione oggetto dello studio è stata suddivisa in tre sottogruppi: 1) pazienti affetti da CRSwNP con asma, 2) pazienti con CRSwNP senza asma bronchiale e 3) pazienti affetti da CRSwNP con asma in un contesto di EGPA. Analisi delle caratteristiche demografiche e cliniche dei pazienti hanno evidenziato come le principali comorbidità riscontrate fossero l’asma (86%) e l’atopia (70%). Dal confronto tra CRSwNP con asma e CRSwNP in EGPA è stato possibile evidenziare come l’età di insorgenza dell’asma sia stata più precoce nei pazienti con EGPA rispetto al gruppo senza EGPA e in questi pazienti si è riscontrata anche una maggiore durata dell’asma. La valutazione rinologica ha permesso di riscontrare dimensioni dei polipi nasali, mediante il nasal polyp score (NPS), maggiori nei sottogruppi CRSwNP e CRSwNP+asma rispetto ai soggetti con EGPA. L’ analisi di alcuni dei principali mediatori dell’infiammazione di tipo 2 valutati per identificare possibili biomarcatori di malattia non ha dimostrato differenze significative tra i differenti sottogruppi. L’approccio multidisciplinare ha permesso di caratterizzare il fenotipo ed endotipo dei pazienti con CRswNP, procedura indispensabile per impostare una corretta terapia, utilizzando, quando indicato, i farmaci biologici attualmente approvati in Italia per il trattamento delle forme più gravi di CRSwNP.