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ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-08082022-195717


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CAPPELLINI, FRANCESCO
URN
etd-08082022-195717
Titolo
Proprieta' psicometriche e applicazione della versione italiana della Unconditional Self-Kindness Scale
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Relatori
relatore Prof. Miccoli, Mario
Parole chiave
  • acceptance
  • psychometrics
  • test
  • mindfulness
  • usks
Data inizio appello
29/09/2022
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
Scopo dello studio è stato quello di verificare alcune proprietà psicometriche di base dell’innovativa Unconditional Self-Kindness Scale che è stata somministrata, per ottenere un valido confronto, assieme alla nota Forms of Self-Criticising/Attacking & Self-Reassuring Scale (FSCRS). Le due Scale sono state somministrate con un survey online ad un totale di 332 partecipanti (66 maschi e 266 femmine), di età compresa tra i 19 e i 76 anni. Per la validità di criterio concorrente e di costrutto dell’USKS sono state calcolate le correlazioni tra gli item dell’USKS e gli item di tutte e quattro (4) le sottoscale che compongono la FSCRS, che sono rispettivamente: la Self-Compassion Scale-Short Form (SCS), la Reassure Self (RS), l’Inadequate Self (IS) e l’Hated Self (HS); è stato quindi testato fino a che punto l’USKS misuri effettivamente ciò che si prefigge di misurare. Per l’attendibilità abbiamo calcolato la coerenza interna dell’USKS tramite l’Alpha di Cronbach. Sono stati poi confrontati i risultati riportati all’USKS del sottogruppo dei maschi a confronto con quello delle femmine, e del sottogruppo dei soggetti di età compresa tra i 19-35 anni con il sottogruppo dei soggetti di età compresa tra i 36-76 anni. I risultati sembrano essere concordi nell’affermare che l’USKS misuri effettivamente ciò che si prefigge di misurare, ovvero il costrutto della Unconditional Self-Kindness (USK). L’USKS dimostra inoltre una notevole affidabilità attraverso l’Alpha di Cronbach. Il sottogruppo delle femmine presenta una differenza significativa rispetto al sottogruppo dei maschi nel conseguire risultati più bassi all’USKS: tale differenza è verosimilmente imputabile alla già nota tendenza di genere a sviluppare pensieri autocritici e, più in generale, disturbi di tipo internalizzante; abbiamo altresì osservato, contrariamente a quanto potrebbe sembrare intuitivo, che sono i soggetti più giovani (19-35 anni) a riportare risultati più bassi all’USKS rispetto ai soggetti più anziani (36-76). In merito è stata formulata la seguente ipotesi: i più giovani potrebbero tendere ad avere una visione meno positiva di Sé in quanto, proprio in quella fascia di età, si spronano tipicamente a conseguire importanti traguardi di tipo socio-economico (es. conseguire un certo posizionamento sociale o relazionale all’interno di un dato gruppo o di una data comunità, intraprendere una carriera lavorativa abbastanza remunerativa o affrontare le molteplici sfide di un percorso accademico etc..); i più anziani, invece, avendo già compiuto tale percorso di vita, avrebbero già conseguito molteplici traguardi (o traguardi simili) e nel complesso avrebbero anche imparato ad essere più pazienti e saggi di fronte agli insuccessi quotidiani (in qualche modo, più accettanti).
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