Tesi etd-08032023-151623 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SPATOLA, VERONICA
URN
etd-08032023-151623
Titolo
L’allegoria della Notte con i figli Hypnos e Thanatos: un’analisi storico-critica del mito, dalle fonti letterarie alle arti figurative
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E FORME DELLE ARTI VISIVE, DELLO SPETTACOLO E DEI NUOVI MEDIA
Relatori
relatore Prof.ssa Maffei, Sonia
correlatore Prof. Farinella, Vincenzo
correlatore Prof. Farinella, Vincenzo
Parole chiave
- Allegoria
- Morte
- Notte
- Sonno
Data inizio appello
28/09/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
28/09/2093
Riassunto
Il mio elaborato finale, avente per oggetto “Il mito della Notte con i figli Hypnos e Thanatos”, propone un’attenta analisi storico-critica delle fonti letterarie dell’età arcaica, greca e successivamente latina che trattarono questa particolare problematica e, contemporaneamente, anche le raffigurazioni scultoree, plastiche e grafiche di questo mito, in particolare del Sonno e della Morte, spesso raffigurati come gemelli o fratelli anche dai ceramografi arcaici.
La mia ricerca prende in rassegna le principali opere letterarie dei mitografi cinquecenteschi, che hanno inserito, tra le loro voci allegoriche, la figura della Notte con i figli, narrata per la prima volta da Omero, ma anche da Pausania, Esiodo e altri autori antichi.
Nel capitolo secondo analizzo alcune delle opere d’arte più significative, di quegli artisti che si sono lasciati affascinare da questo affascinante tema arcaico, dal ‘500 in poi.
Nel terzo capitolo, tratto l’evoluzione del mito della Notte, del Sonno e della Morte, in altre forme rappresentative, rispetto a quelle desunte dal mito narrato da Pausania ed Esiodo, facendo riferimento alle diversità delle visioni religiose, letterarie e delle arti scultoree dal rinascimento all’età contemporanea.
La mia ricerca prende in rassegna le principali opere letterarie dei mitografi cinquecenteschi, che hanno inserito, tra le loro voci allegoriche, la figura della Notte con i figli, narrata per la prima volta da Omero, ma anche da Pausania, Esiodo e altri autori antichi.
Nel capitolo secondo analizzo alcune delle opere d’arte più significative, di quegli artisti che si sono lasciati affascinare da questo affascinante tema arcaico, dal ‘500 in poi.
Nel terzo capitolo, tratto l’evoluzione del mito della Notte, del Sonno e della Morte, in altre forme rappresentative, rispetto a quelle desunte dal mito narrato da Pausania ed Esiodo, facendo riferimento alle diversità delle visioni religiose, letterarie e delle arti scultoree dal rinascimento all’età contemporanea.
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