Tesi etd-08032022-112619 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PUGNANA, ALICE
URN
etd-08032022-112619
Titolo
"Trame fiorite da indossare. Un viaggio tra i tessuti e i costumi della collezione privata Bononi di Castiglione del Terziere"
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E FORME DELLE ARTI VISIVE, DELLO SPETTACOLO E DEI NUOVI MEDIA
Relatori
relatore Prof.ssa Capitanio, Antonella
correlatore Prof.ssa Niccoli, Bruna
correlatore Prof.ssa Niccoli, Bruna
Parole chiave
- Anna Maria Garthwaite
- Castiglione del Terziere
- costumi storici
- frammenti tessili
- gros de Tours
- motivo decorativo floreale
- pattern
- ricamo
- taffetas
Data inizio appello
26/09/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
26/09/2092
Riassunto
Protagonisti di questo elaborato sono alcuni dei frammenti tessili e dei costumi storici appartenenti alla collezione privata Bononi, custodita nel Castello di Castiglione del Terziere in Lunigiana, frutto di acquisti effettuati dal collezionista Loris Jacopo Bononi sul mercato antiquario romano, attorno al 1960, in contesti non del tutto documentati. Il filo conduttore dell’elaborato, nonché criterio utilizzato per selezionare e accostare tra loro i frammenti e i costumi, è il motivo decorativo floreale presente in ognuno di essi, anche sotto forma di ricamo.
Ogni tessuto è stato misurato, fotografato, analizzato in maniera tecnica, catalogato in scheda e, dopo uno studio di tipo storico, è stato accostato a fonti figurative e manufatti affini che hanno permesso di contestualizzarlo e datarlo.
Si è potuta così costituire filologicamente e “materialmente” una storia dello sviluppo e della fortuna del motivo decorativo floreale nella produzione tessile e nell’ambito della moda, a partire dagli inizi del XVII secolo fino alla metà del XIX secolo in Italia e in Europa. Tra i capi di abbigliamento della collezione sono stati selezionati tre gilet della fine del XVIII secolo, notevoli esemplari dei cosiddetti "gilet giardino" (o "camisole", nella tradizione veneziana) - molto diffusi in Italia come anche in Francia e in Inghilterra - e un abito della metà del XIX secolo, composto da gonna, corpetto e giacchino confezionato con una stoffa particolare, “revival” dei tessuti "a meandro" settecenteschi.
Lo stesso metodo di studio, di analisi tecnica, stilistica e morfologica e di catalogazione, usato per i tessuti, è stato applicato per questi quattro capi d’abbigliamento e ha permesso di fornire una collocazione cronologica più precisa.
Attraverso la selezione e il metodo di analisi, comparazione, catalogazione applicato ai manufatti esaminati, sono state realizzate delle schede tecniche anche in formato digitale, primo fondamentale passo per avviare quel processo di valorizzazione della collezione. L’obiettivo finale dell’elaborato affianca infatti, allo studio storico, la proposta di un progetto per rendere fruibile la collezione tessile Bononi sia presso il Castello sia on line.
Il percorso di analisi e studio effettuati si riflette nella struttura della tesi, articolata in cinque capitoli. Nel primo capitolo verrà presentato il collezionista Loris Jacopo Bononi e le sue collezioni conservate presso il Castello di Castiglione del Terziere, prestando particolare attenzione alla ricca collezione tessile. All’interno del secondo capitolo verrà fornita invece una breve contestualizzazione storica della produzione tessile serica in Europa. A seguire, nel terzo capitolo verrà affrontato il tema dello sviluppo del motivo decorativo floreale nei tessuti serici dagli inizi del Seicento ai primi anni dell'Ottocento, in Europa. Il quarto capitolo si concentrerà sulla diffusione dell’elemento "floreale"
nella storia del costume e della moda dal XVII secolo al XIX secolo. Nel quinto e ultimo capitolo, verranno esaminati nel dettaglio i vari frammenti tessili e i capi storici direttamente selezionati dalla collezione tessile Bononi, presentati sotto forma di catalogo. Verrà poi esposta una proposta di valorizzazione della collezione, seguita dalle conclusioni e dai possibili sviluppi futuri.
Ogni tessuto è stato misurato, fotografato, analizzato in maniera tecnica, catalogato in scheda e, dopo uno studio di tipo storico, è stato accostato a fonti figurative e manufatti affini che hanno permesso di contestualizzarlo e datarlo.
Si è potuta così costituire filologicamente e “materialmente” una storia dello sviluppo e della fortuna del motivo decorativo floreale nella produzione tessile e nell’ambito della moda, a partire dagli inizi del XVII secolo fino alla metà del XIX secolo in Italia e in Europa. Tra i capi di abbigliamento della collezione sono stati selezionati tre gilet della fine del XVIII secolo, notevoli esemplari dei cosiddetti "gilet giardino" (o "camisole", nella tradizione veneziana) - molto diffusi in Italia come anche in Francia e in Inghilterra - e un abito della metà del XIX secolo, composto da gonna, corpetto e giacchino confezionato con una stoffa particolare, “revival” dei tessuti "a meandro" settecenteschi.
Lo stesso metodo di studio, di analisi tecnica, stilistica e morfologica e di catalogazione, usato per i tessuti, è stato applicato per questi quattro capi d’abbigliamento e ha permesso di fornire una collocazione cronologica più precisa.
Attraverso la selezione e il metodo di analisi, comparazione, catalogazione applicato ai manufatti esaminati, sono state realizzate delle schede tecniche anche in formato digitale, primo fondamentale passo per avviare quel processo di valorizzazione della collezione. L’obiettivo finale dell’elaborato affianca infatti, allo studio storico, la proposta di un progetto per rendere fruibile la collezione tessile Bononi sia presso il Castello sia on line.
Il percorso di analisi e studio effettuati si riflette nella struttura della tesi, articolata in cinque capitoli. Nel primo capitolo verrà presentato il collezionista Loris Jacopo Bononi e le sue collezioni conservate presso il Castello di Castiglione del Terziere, prestando particolare attenzione alla ricca collezione tessile. All’interno del secondo capitolo verrà fornita invece una breve contestualizzazione storica della produzione tessile serica in Europa. A seguire, nel terzo capitolo verrà affrontato il tema dello sviluppo del motivo decorativo floreale nei tessuti serici dagli inizi del Seicento ai primi anni dell'Ottocento, in Europa. Il quarto capitolo si concentrerà sulla diffusione dell’elemento "floreale"
nella storia del costume e della moda dal XVII secolo al XIX secolo. Nel quinto e ultimo capitolo, verranno esaminati nel dettaglio i vari frammenti tessili e i capi storici direttamente selezionati dalla collezione tessile Bononi, presentati sotto forma di catalogo. Verrà poi esposta una proposta di valorizzazione della collezione, seguita dalle conclusioni e dai possibili sviluppi futuri.
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