ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-08032012-115933


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
PERONDI, FRANCESCA
URN
etd-08032012-115933
Titolo
Plasmaferesi terapeutica nel trattamento della sindrome da iperviscosita' del cane mediante tecnica di filtrazione a cascata.
Dipartimento
MEDICINA VETERINARIA
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof. Guidi, Grazia
correlatore Dott. Lippi, Ilaria
controrelatore Prof. Lubas, George
Parole chiave
  • cane
  • mieloma multiplo
  • HVS
  • plasmaferesi
  • filtrazione a cascata
Data inizio appello
21/09/2012
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
21/09/2052
Riassunto
La plasmaferesi terapeutica è stata utilizzata nel trattamento di diverse condizioni patologiche in medicina veterinaria ma non ci sono ancora dati riguardanti l'applicazione della tecnica di filtrazione a cascata nel trattamento della sindrome da iperviscosità (HVS). Lo scopo del presente studio è stato quello di valutare l’efficacia della plasmaferesi mediante tecnica di filtrazione a cascata nel trattamento della HVS nel cane, quale alternativa alle tecniche di plasma exchange e plasma adsorbimento. Ha fatto parte dello studio un cane maschio di 12 anni affetto da mieloma multiplo con sintomatologia clinica riconducibile a HVS. É stata usata una macchina CRRT Diapact ® (BBraun, Avitum AG) in modalità plasmaferesi e il paziente è stato sottoposto a tre trattamenti. La separazione del plasma è stata effettuata mediante plasma-separatore “Plasmaflo™ OP-02” (© Asahi Kasei Kuraray Medical Co., Ltd), in polietilene, con una superficie di 0,2 m2 e dimensione massima dei pori di 0,3 micron, mentre la filtrazione mediante plasma filtro “Cascadeflo™ CE -50“ (© Asahi Kasei Kuraray Medical Co., Ltd), in etilene vinil alcool, con una superficie di 2 m2. Il flusso ematico (Qb) e il flusso plasmatico (Qp) sono stati fissati a 70 ml/min e 20 ml/min rispettivamente e il tempo di trattamento è stato impostato a 2 ore. Alla fine di ogni plasmaferesi, sono stati riscontrati una riduzione significativa (p<0.007) delle sieroproteine e una remissione completa dei sintomi clinici della HVS. La filtrazione a cascata sembra, quindi, rappresentare una tecnica promettente in grado di ridurre significativamente i costi elevati delle soluzioni sostitutive a base di plasma congelato e albumina.
File