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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-07252016-170132


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
ABIUSO, CLAUDIA
URN
etd-07252016-170132
Titolo
Il cradling bias nello sviluppo tipico e atipico. Uno studio pilota su un campione di bambini con ASD.
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Relatori
relatore Dott. Apicella, Fabio
Parole chiave
  • lateralizzazione
  • caregiver
  • album familiari
  • Disturbi dello Spettro Autistico
  • Cradling bias
Data inizio appello
13/09/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
I Disturbi dello Spettro Autistico (ASD), inseriti all’interno dei Disturbi del Neurosviluppo nell’attuale classificazione del DSM-5, sono caratterizzati dalla presenza di deficit nell’interazione sociale e nella comunicazione, unitamente alla presenza di interessi ristretti e comportamenti stereotipati. Numerose atipie comportamentali e relazionali sono evidenziabili già precocemente all’interno del tessuto relazionale caregiver-bambino. Pertanto, lo studio della relazione precoce può fornire elementi chiave per comprendere le caratteristiche e l’esordio del disturbo e ridurre l’impatto dello stesso sulla vita dell’individuo.
All’interno della relazione genitore-bambino, un aspetto che recentemente sta suscitando l’interesse della comunità scientifica riguarda il cradling bias, definito come la tendenza innata da parte degli esseri umani a cullare i bambini prevalentemente sul lato sinistro del corpo, con una preferenza del 70-80% rispetto al cradling destro.
Il presente studio, tramite un’indagine restrospettiva osservando album familiari, ha indagato la preferenza del cradling bias in un campione di genitori di bambini con sviluppo tipico e genitori di bambini con ASD. I risultati, in accordo con la letteratura, hanno confermato la presenza di una preferenza per il left-cradling soprattutto all’interno del campione sperimentale nei primi mesi di vita del bambino. Non sono emerse differenze significative nel confronto tra i due gruppi. Sebbene quindi il right-cradling sia stato proposto da alcuni autori come un possibile indicatore di anomalie relazionali, non sembra almeno precocemente caratterizzare la relazione genitore-bambino all’interno dei Dsturbi dello Spettro Autistico.
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