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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-07242015-104734


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
TAVELLA, STELLA
URN
etd-07242015-104734
Titolo
LA PREVENZIONE DELL'ENTEROPATIA INDOTTA DA FARMACI ANTI-INFIAMMATORI NON STEROIDEI: CONOSCENZE ATTUALI E DIREZIONI FUTURE
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
FARMACIA
Relatori
relatore Dott. Fornai, Matteo
Parole chiave
  • probiotici
  • Farmaci anti-infiammatori non steroidei
  • enteropatia
  • antibiotici
Data inizio appello
07/10/2015
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
07/10/2085
Riassunto
Il miglioramento delle tecniche diagnostiche di rilevamento delle lesioni indotte dai farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) nell’intestino tenue, ha permesso di stabilire che questo evento avverso si verifica più frequentemente rispetto a quanto osservato nello stomaco e nel duodeno, e che può determinare l’insorgenza di complicanze anche gravi. Tuttavia, non esistono terapie efficaci e comprovate per la prevenzione dell’enteropatia da FANS, e la questione rimane attualmente una sfida aperta, soprattutto a causa della scarsa correlazione tra la comparsa delle lesioni tissutali e i sintomi. Inoltre, recenti studi suggeriscono che i farmaci comunemente usati per proteggere il tratto gastrointestinale superiore, come ad esempio gli inibitori di pompa protonica, possono peggiorare significativamente i danni indotti da FANS nell’intestino tenue. La patogenesi dell’enteropatia da FANS è piuttosto complessa e multifattoriale, sebbene gli studi in modelli animali possono aiutare a comprendere i fattori chiave che contribuiscono allo sviluppo delle ulcerazioni e del sanguinamento intestinale. Inoltre, l’ampliamento delle conoscenze relative agli aspetti fisiopatologici sta fornendo elementi preziosi per il trattamento e la prevenzione del danno intestinale, offrendo una possibile base di partenza per la messa a punto di strategie farmacologiche mirate alla prevenzione di questo grave effetto negativo causato da una delle classi di farmaci più ampiamente utilizzate nella pratica clinica. In particolare, studi pre-clinici e trial clinici preliminari suggeriscono che l’impiego di farmaci in grado di modificare la composizione della flora batterica intestinale, come probiotici, prebiotici e antibiotici sembra rappresentare uno strumento efficace nel contrastare lo sviluppo di lesioni intestinali da FANS, incoraggiando così l’esecuzione di studi più ampi e mirati, allo scopo di consolidare in maniera più approfondita il razionale di utilizzo di questi agenti.
Su tali basi, la presente Tesi di Laurea si propone di esaminare le evidenze più recenti relative alla comprensione della patogenesi, diagnosi e trattamento del danno intestinale causato dai FANS.
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