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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-07222014-170517


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MAURO, GIOVANNI LUCA
Indirizzo email
giovanniluca_mauro@libero.it
URN
etd-07222014-170517
Titolo
Valutazione sperimentale di un sistema multibeam interferometrico per l'esplorazione del fondale marino con veicoli subacquei
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Corso di studi
INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
Relatori
relatore Prof. Reggiannini, Ruggero
relatore Prof. Caiti, Andrea
relatore Dott. Basciano, Pietro
tutor Basciano, Manfredo
Parole chiave
  • veicolo autonomo subacqueo
  • survey offshore
  • side scan sonar
  • sonar a scansione laterale
  • multibeam
  • interferometria
  • ecoscandaglio a fasci
  • AUV
  • swath bathymetry
Data inizio appello
22/09/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Pochi ambiti e applicazioni della tecnologia umana possono vantare una così rapida e florida evoluzione come la scienza delle telecomunicazioni. Essa, sulla terraferma, così come nell’ambiente subacqueo ha sempre fornito un valido supporto per le attività umane. In mare, in particolare, rappresenta un contributo fondamentale per la ricerca di nuovi giacimenti energetici.
Su tali fondamenti si basa questo elaborato di tesi: l’obiettivo preposto è, infatti, l’analisi sperimentale delle prestazioni di un sensore elettroacustico di tipo swath bathymetry, il Geoswath Plus edito dalla Geoacoustic e montato su di un veicolo autonomo subacqueo, il sistema GAVIA prodotto dalla Teledyne. In particolare, attraverso analisi teorica ed esperienze dirette maturate sul campo, su survey condotte nel mar Adriatico, è stato dimostrato come tale strumentazione si riveli particolarmente interessante sia dal punto di vista sperimentale che operativo. Ciò poiché, attraverso il suo utilizzo, è possibile ottenere simultaneamente sia le informazioni batimetriche che, attraverso l’elaborazione della fase interferometrica, un’immagine del fondale stesso, con una risoluzione notevolmente superiore rispetto alla strumentazione di precedente generazione, dove, peraltro, tali funzioni venivano espletate da due architetture separate.
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