ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-07172018-203535


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
SIDOTI, ANNA
URN
etd-07172018-203535
Titolo
Nutrizione e mobilizzazione nel paziente critico:studio osservazionale sul recupero cognitivo-funzionale a sei mesi
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
ANESTESIA, RIANIMAZIONE, TERAPIA INTENSIVA E DEL DOLORE
Relatori
relatore Prof. Forfori, Francesco
relatore Dott.ssa Pini, Silvia
Parole chiave
  • fisioterapia
  • ICU- acquired weakness
  • follow-up
  • pazienti critici
  • target nutrizionali
Data inizio appello
09/08/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/08/2088
Riassunto
Disegno Studio prospettico osservazionale condotto su 17 pazienti ricoverati presso l’ U.O. Anestesia e Rianimazione di Pronto Soccorso dell’AOUP. Lo studio prevede una prima parte di raccolta dati durante il ricovero in TI e una seconda parte a distanza di circa sei mesi dall’ammissione, attraverso questionari telefonici di follow-up. I dati di follow-up dei pazienti in studio sono stati integrati con l’analisi di 29 pazienti non in studio al fine di aumentare la numerosità del campione.
Obiettivi 1.Valutazione del recupero cognitivo- funzionale raggiunto a sei mesi in pazienti con o senza cerebrolesioni (questionari GOSé, EQ5D, QOLIBRI) 2. Valutazione adeguatezza della terapia nutrizionale e della fisioterapia (FK) durante il ricovero tramite la misurazione del peso corporeo e degli spessori muscolari con l’ecografia (T0, T7, T dimissione), l’acquisizione dello score MRC e la misura della forza generata con dinamometro handgrip (tempi fisioterapia FK 0,FK 3,FK 7,FK dimissione).
Risultati Dati ricovero Degenza media 25.6 (9.5), 64% politrauma, 29% medici, 1% chirurgici. APACHE 2 ingresso 12.6(7.3). SAPS 2 42.6 (15.2). Inizio NE a 1.4 (0.6) giorni di ricovero, a regime a 4.8 (2.2) giorni. A T7 deficit calorico e proteico rispettivamente nel 88% e nel 100% dei pazienti. Interruzione NE almeno un volta durante il ricovero nell’82% dei casi. Alla dimissione 50% dei pazienti si alimentano per os. Riduzione significativa del peso corporeo, della circonferenza del braccio e degli spessori muscolari a tutti i tempi. Durata di VM maggiore in pazienti che aumentano di peso a T7 (p<0.05). Inizio FK a 9.4 (4.7) giorni di ricovero, il 58% dei pazienti è ancora sedato quando inizia FK. Score MRC e valore handgrip molto bassi nel giorno di inizio della FK (MRC range 2-3.1, handgrip 6.1Kg,), aumentano significativamente con FK alla dimissione (MRC range 2.8-4.5, handgrip 12.6 Kg, p<0.05). Dati follow-up a sei mesi dall’ammissione Risultati GOSÈ in pazienti con trauma cranico/senza trauma cranico: buon recupero in 40%/48%, moderata disabilità in 30%/15%, disabilità grave in 30%/37% . EQ5D e QOLIBRI (pazienti non cranici): 46% riferisce ansia/depressione, 34% prova dolore, 29% dei pazienti senza trauma cranico persiste a 6 mesi una difficoltà di movimento, che esita nel 17% in una difficoltà nello svolgimento delle semplici attività quotidiane e nella cura della propria persona. Incapacità a lavorare nel 60% dei cranici e nel 68% dei non cranici.
Conclusioni Il presente studio è un punto di partenza per il miglioramento della gestione della nutrizione e della mobilizzazione dei malati ricoverati presso la nostra TI. Dallo studio è emerso che il 30% a sei mesi dall’ammissione ha ancora difficoltà motorie e il 60% non è in grado di lavorare (pazienti senza trauma cranico). Una maggiore attenzione al raggiungimento dei target nutrizionali, soprattutto proteici, e una fisioterapia più intensa e precoce durante il ricovero può ridurre queste percentuali e migliorare gli esiti a lungo termine.

File