Tesi etd-07152004-112544 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
Lenci, Sara
URN
etd-07152004-112544
Titolo
eEurope 2005: utilizzo di tecniche basate sulla User Experience per l'analisi e la progettazione di siti per l'E-Government
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA INFORMATICA
Relatori
relatore Foglia, Pierfrancesco
relatore Prof. Avvenuti, Marco
relatore Prof. Prete, Cosimo Antonio
relatore Prof. Avvenuti, Marco
relatore Prof. Prete, Cosimo Antonio
Parole chiave
- e-government
- modellazione UX
- usabilità
Data inizio appello
22/07/2004
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
22/07/2044
Riassunto
Se consideriamo più da vicino il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, ci rendiamo subito conto di quanto possa essere complicato soddisfare la domanda di una amministrazione efficiente, veloce, semplice ed accessibile.
Non si tratta infatti soltanto di automatizzare il più possibile le procedure di back-office (uso della posta elettronica al posto di quella tradizionale, digitalizzazione degli archivi, integrazione delle anagrafi e così via) o di offrire un numero sempre maggiore di servizi attraverso Internet, in modo da snellire le procedure, riducendo così i costi per l’amministrazione e i tempi di risposta verso il cittadino.
Il problema più grosso rimane quello della possibilità e della facilità dell’accesso ai servizi suddetti: Accessibilità ed Usabilità.
Internet offre un mezzo alternativo di accesso ai servizi dalle grandi potenzialità, ma il Web è per sua natura complesso e variegato e questa complessità rischia di scoraggiare una grande fetta di potenziali utenti, specialmente adesso che Internet sta diventando un fenomeno di massa. Se la situazione non migliora, molti cittadini continueranno a preferire recarsi di persona agli sportelli, oppure utilizzare il telefono, e i vantaggi dei servizi online rimarranno in larga parte teorici.
Sotto questo aspetto la situazione attuale è ancora molto lontana dalle aspettative: quasi tutti i comuni hanno un sito, ma i servizi offerti sono ancora pochi, spesso poco utili e quasi sempre troppo difficili da utilizzare, soprattutto per le persone con scarsa alfabetizzazione informatica.
Per attrarre sempre più cittadini verso questo nuovo mezzo è necessario da un lato implementare un numero sempre maggiore di servizi (oltre a migliorare quelli già esistenti), e dall’altro semplificare il più possibile l’interfaccia in modo da rendere tali servizi facilmente fruibili dal maggior numero possibile di utenti.
Tuttavia man a mano che i servizi da offrire aumentano di numero e di complessità diventa sempre più difficile organizzarli in modo semplice e intuitivo, per cui il problema dell’usabilità dell’interfaccia diventa sempre più cruciale e di sempre più difficile soluzione.
Da quando il Governo si è posto come obiettivo il raggiungimento dell’eGovernment, sono nati diversi progetti miranti alla digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni, ma nessuno di essi ha saputo realmente rispondere alle esigenze degli utenti. Quasi tutti tendono a considerare gli utenti come semplici fruitori del prodotto, da analizzare in fase di specifica per individuare i compiti che il sistema deve compiere. In realtà, l’utente dovrebbe essere al centro di tutta la progettazione e dovrebbe essere richiesta la sua collaborazione in ogni fase. Non va assolutamente trascurato il supporto che quest’ultimo ci può dare nella decisione di scelte critiche.
L’importanza dell’utente aumenta ancora di più in applicazioni che sono essenzialmente sistemi che elaborano richieste e forniscono in risposta pagine Web. In particolare diventa fondamentale saper progettare l’interfaccia (che rappresenta l’unica parte del sistema a contatto con l’utente) in modo che risulti utile e semplice da usare.
Il progetto EasyGov è uno dei tanti progetti nati nell’era dell’eGovernment, ma ha il grosso vantaggio di essere basato sull’ “User Centred Design” e la mia tesi si colloca all’interno di questo progetto per coprirne la fase di progettazione dell’interfaccia utente, affiancata da un primo prototipo di sito governativo.
L’organizzazione in capitoli della tesi segue le diverse fasi del progetto.
Non si tratta infatti soltanto di automatizzare il più possibile le procedure di back-office (uso della posta elettronica al posto di quella tradizionale, digitalizzazione degli archivi, integrazione delle anagrafi e così via) o di offrire un numero sempre maggiore di servizi attraverso Internet, in modo da snellire le procedure, riducendo così i costi per l’amministrazione e i tempi di risposta verso il cittadino.
Il problema più grosso rimane quello della possibilità e della facilità dell’accesso ai servizi suddetti: Accessibilità ed Usabilità.
Internet offre un mezzo alternativo di accesso ai servizi dalle grandi potenzialità, ma il Web è per sua natura complesso e variegato e questa complessità rischia di scoraggiare una grande fetta di potenziali utenti, specialmente adesso che Internet sta diventando un fenomeno di massa. Se la situazione non migliora, molti cittadini continueranno a preferire recarsi di persona agli sportelli, oppure utilizzare il telefono, e i vantaggi dei servizi online rimarranno in larga parte teorici.
Sotto questo aspetto la situazione attuale è ancora molto lontana dalle aspettative: quasi tutti i comuni hanno un sito, ma i servizi offerti sono ancora pochi, spesso poco utili e quasi sempre troppo difficili da utilizzare, soprattutto per le persone con scarsa alfabetizzazione informatica.
Per attrarre sempre più cittadini verso questo nuovo mezzo è necessario da un lato implementare un numero sempre maggiore di servizi (oltre a migliorare quelli già esistenti), e dall’altro semplificare il più possibile l’interfaccia in modo da rendere tali servizi facilmente fruibili dal maggior numero possibile di utenti.
Tuttavia man a mano che i servizi da offrire aumentano di numero e di complessità diventa sempre più difficile organizzarli in modo semplice e intuitivo, per cui il problema dell’usabilità dell’interfaccia diventa sempre più cruciale e di sempre più difficile soluzione.
Da quando il Governo si è posto come obiettivo il raggiungimento dell’eGovernment, sono nati diversi progetti miranti alla digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni, ma nessuno di essi ha saputo realmente rispondere alle esigenze degli utenti. Quasi tutti tendono a considerare gli utenti come semplici fruitori del prodotto, da analizzare in fase di specifica per individuare i compiti che il sistema deve compiere. In realtà, l’utente dovrebbe essere al centro di tutta la progettazione e dovrebbe essere richiesta la sua collaborazione in ogni fase. Non va assolutamente trascurato il supporto che quest’ultimo ci può dare nella decisione di scelte critiche.
L’importanza dell’utente aumenta ancora di più in applicazioni che sono essenzialmente sistemi che elaborano richieste e forniscono in risposta pagine Web. In particolare diventa fondamentale saper progettare l’interfaccia (che rappresenta l’unica parte del sistema a contatto con l’utente) in modo che risulti utile e semplice da usare.
Il progetto EasyGov è uno dei tanti progetti nati nell’era dell’eGovernment, ma ha il grosso vantaggio di essere basato sull’ “User Centred Design” e la mia tesi si colloca all’interno di questo progetto per coprirne la fase di progettazione dell’interfaccia utente, affiancata da un primo prototipo di sito governativo.
L’organizzazione in capitoli della tesi segue le diverse fasi del progetto.
File
Nome file | Dimensione |
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capitolo4.pdf | 1.79 Mb |
capitolo5.pdf | 1.59 Mb |
frontespizio.pdf | 10.36 Kb |
introduzione.pdf | 15.26 Kb |
10 file non consultabili su richiesta dell’autore. |