Tesi etd-07132007-181527 |
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Tipo di tesi
Tesi di dottorato di ricerca
Autore
Gracci, Sandra
Indirizzo email
sandragracci@hotmail.com, s.gracci@humnet.unipi.it
URN
etd-07132007-181527
Titolo
Il bel matal
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/12
Corso di studi
LINGUISTICA GENERALE, STORICA, APPLICATA, COMPUTAZIONALE E DELLE LINGUE MODERNE (ITALIANO, INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLO, TEDESCO)
Relatori
Relatore Prof.ssa Panattoni, Emanuela
Relatore Prof. Boccali, Giuliano
Relatore Prof. Iannaccaro, Gabriele
Relatore Prof. Boccali, Giuliano
Relatore Prof. Iannaccaro, Gabriele
Parole chiave
- Cittira matal
- Kalameka Pulavar
- letteratura tamil
- matal
Data inizio appello
14/06/2007
Consultabilità
Completa
Riassunto
Argomento centrale della tesi è il Cittira maṭal (“Il bel maṭal”) di Kāḷamēka Pulavar (XV sec.d.C.), che si inserisce nella tradizione medievale che ha avuto origine dal maṭalēṟutal (“il cavalcare il maṭal”), un antico tema letterario in cui un giovane uomo, reso folle da una passione amorosa inappagata, cavalca ritualmente un cavallo finto foggiato di foglie di borasso, il maṭal appunto, nelle vie e ai quadrivi della città. Il testo, che è stato qui tradotto per la prima volta in una lingua europea e commentato dal punto di vista letterario e linguistico, offre interessanti spunti di riflessione che inducono a rileggere il tema del maṭalēṟutal e soprattutto i suoi sviluppi più tardi secondo una nuova chiave interpretativa. Dagli elementi rituali impiegati nel maṭalēṟutal è infatti possibile ipotizzare un collegamento, mai notato da altri studiosi, tra questa usanza e uno dei culti più tipici e significativi dell’India, il culto del dio Śiva; questa ipotesi è confermata dal Cittira maṭal, che gioca in tal senso un ruolo fondamentale, in quanto esplicita chiaramente il rapporto tra il cavaliere disperato, ma che a partire dai testi classici più tardi assume tratti eroici e guerrieri, e Śiva nel quale il giovane si trasforma assumendo gli attributi più tipici del dio. Inoltre la tesi prevede un capitolo introduttivo sul tema del maṭalēṟutal che, sulla base dei testi classici e del Cittira maṭal, cerca di colmare, le lacune delle precedenti trattazioni e di gettare nuova luce su questo tema, analizzandone sistematicamente le caratteristiche, le motivazioni e gli scopi all’interno delle rigide strutture convenzionali che vincolano il sistema letterario tamil. Nella sezione finale della tesi è prevista un’appendice che propone i testi e le traduzioni di tutti i componimenti del Caṅkam che trattano il maṭalēṟutal, oltre a tre passi del Tolkāppiyam e uno del Tirukkuṟal (“Il sacro kuṟal”), parimenti interessanti ai fini della ricerca. Infine per una piena comprensione del Cittira maṭal, degli altri testi proposti e in generale dell’intero lavoro nel glossario vengono spiegati i principali termini tamil e sanscriti e i nomi propri e vengono brevemente descritte le convenzioni letterarie del Caṅkam.
File
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