Tesi etd-07092020-131950 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PRESTIPINO, CARLA MARIA
URN
etd-07092020-131950
Titolo
Ecodelitti, sistema delle prescrizioni e profili di novità per gli organi accertatori: risvolti della nuova legge sui reati ambientali.
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
SCIENZE DEL GOVERNO E DELL'AMMINISTRAZIONE DEL MARE
Relatori
relatore Prof.ssa Campanella, Susi
correlatore C.F. (AN) Gragnani, Matteo
correlatore C.F. (AN) Gragnani, Matteo
Parole chiave
- ecodelitti
- legge sui reati ambientali
- novità
- organi accertatori
- sistema delle prescrizioni
Data inizio appello
21/07/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
21/07/2090
Riassunto
La tesi si pone l’obiettivo di affrontare le nuove problematiche legate all’ambiente emerse nel corso degli ultimi anni, muovendo da una preliminare analisi in ordine alla normativa sui reati ambientali prima della riforma del 2015.
In particolare, il Capitolo I fornirà un quadro generale riguardo tutta la normativa in materia ambientale, sia a livello internazionale che nazionale, fino ad arrivare all’emanazione del Testo Unico Ambientale.
La ricerca in esame poi, dal Capitolo II, offrirà un quadro ben dettagliato sulla legge 22 maggio 2015, n. 68, evidenziando in particolare tutti i nuovi c.d. “eco-reati” che la stessa ha introdotto nel quadro normativo italiano, ed in particolare all’interno del codice penale italiano.
Fulcro della trattazione sarà il Capitolo III che, non solo analizzerà ulteriori novità della legge del 2015, quale per esempio il nuovo sistema delle prescrizioni per i reati a matrice ambientale, ma affronterà soprattutto i risvolti pratici che si sono avuti sulle procedure di polizia giudiziaria in ambito ambientale e sulle attività di accertamento e ispezione svolte dagli organi preposti.
Parimenti, la trattazione avrà anche l’obiettivo di chiarire, per quanto possibile, tutte le criticità che la legge n. 68/2015 ha prodotto, soprattutto in relazione alle attività di polizia giudiziaria svolte dagli organi accertatori, in particolare dal Corpo delle Capitanerie di Porto.
In particolare, il Capitolo I fornirà un quadro generale riguardo tutta la normativa in materia ambientale, sia a livello internazionale che nazionale, fino ad arrivare all’emanazione del Testo Unico Ambientale.
La ricerca in esame poi, dal Capitolo II, offrirà un quadro ben dettagliato sulla legge 22 maggio 2015, n. 68, evidenziando in particolare tutti i nuovi c.d. “eco-reati” che la stessa ha introdotto nel quadro normativo italiano, ed in particolare all’interno del codice penale italiano.
Fulcro della trattazione sarà il Capitolo III che, non solo analizzerà ulteriori novità della legge del 2015, quale per esempio il nuovo sistema delle prescrizioni per i reati a matrice ambientale, ma affronterà soprattutto i risvolti pratici che si sono avuti sulle procedure di polizia giudiziaria in ambito ambientale e sulle attività di accertamento e ispezione svolte dagli organi preposti.
Parimenti, la trattazione avrà anche l’obiettivo di chiarire, per quanto possibile, tutte le criticità che la legge n. 68/2015 ha prodotto, soprattutto in relazione alle attività di polizia giudiziaria svolte dagli organi accertatori, in particolare dal Corpo delle Capitanerie di Porto.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
La tesi non è consultabile. |