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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-07082022-125113


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (3 anni)
Autore
DIANO, MARCO
URN
etd-07082022-125113
Titolo
La Tubercolosi nel cinghiale cacciato nella Provincia di Crotone: implicazioni alimentari e sanitarie
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
ISPEZIONE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE
Relatori
relatore Prof. Armani, Andrea
correlatore Prof. Fratini, Filippo
Parole chiave
  • Animal Health
  • Food Safety
  • Hygiene points
  • Parole chiave: Cinghiale
  • Punti di Igiene
  • Sanità Animale Key Words: Wild Boar
  • Sicurezza Alimentare
  • Tubercolosi
  • Tuberculosis
Data inizio appello
29/07/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/07/2092
Riassunto
ABSTRACT ITA

La Tubercolosi Bovina è una malattia infettiva contagiosa ad eziologia batterica, sostenuta da Mycobacterium bovis, che determina nell'ospite lesioni nodulari di tipo granulomatoso, localizzati in diverse sedi. La malattia, a carattere zoonotico, è importante per i danni economici che può apportare, potendo colpire un ampio range di ospiti. Tra questi, il cinghiale (Sus scrofa). Questo studio ha preso in considerazione il cinghiale. In questo studio sono stati analizzati i dati derivanti dai controlli ufficiali, degli animali abbattuti durante l’attività venatoria e la caccia di selezione nel territorio della provincia di Crotone (Regione Calabria). Lo scopo del presente studio è stato quello di effettuare un’analisi epidemiologica relativa alla presenza della Tubercolosi nei cinghiali circolanti nel territorio provinciale. Ha inoltre avuto il fine di valutare l’attuale status del controllo ufficiale territoriale anche considerando la trasmissibilità a specie domestiche e all’uomo. Sono stati raccolti i dati riguardanti i cinghiali abbattuti nei due tipi di attività in due archi temporali: dal 2016 al 2021 per l’attività venatoria e dal 2019 al 2021 per la caccia di selezione. Sono stati considerati differenti parametri delle carcasse: sesso degli animali, condizioni generali e cutanee, esito dell’esame anatomo-patologico, tipologia e localizzazione delle lesioni sospette, conferme da parte dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (I.Z.S. del Mezzogiorno), sezione di Catanzaro, e tipizzazione da parte dell’Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell’Emilia Romagna (IZSLER), sezione di Brescia e territori con più animali sospetti. Dai risultati ottenuti, dopo il processo di selezione, sono stati analizzati i dati relativi a 3093 animali abbattuti. Lesioni sospette sono state descritte a livello delle prime vie orali, con complessi primari incompleti a livello dei linfonodi faringei (90%) e complessi primari completi (10%), nella medesima sede. Oltre a ciò, vi è una localizzazione respiratoria, a livello dei linfonodi bronchiali (40%). Per i visceri, le lesioni si localizzano prevalentemente a livello polmonare (25-30%) e, in minor parte, a livello epatico, sotto forma di complessi primari (3-5%). Le conferme da parte dell’I.Z.S. del Mezzogiorno si attestano al 52% dei campioni inviati (148 carcasse, su 385 sospette). La tipizzazione da parte dell’IZSLER ha riportato come specie predominante M.bovis. I territori maggiormente interessati dai cinghiali sospetti sono risultati Cirò, Umbriatico, Melissa e Crucoli.

ABSTRACT EN
Bovine Tuberculosis is a contagious infectious disease with bacterial etiology, sustained by Mycobacterium bovis, which causes nodular granulomatous lesions in the host, located in different locations. This zoonotic disease is important for the economic damage it can cause, as it can affect a wide range of guests. Among them, the wild boar (Sus scrofa). This study has took into consideration the wild boar. This study took wild boar into consideration. In this study, the data resulting from official controls of animals killed during hunting and selection hunting in the territory of the province of Crotone (Calabria Region) were analyzed. The purpose is to carry out an epidemiological analysis relating to the presence of Tuberculosis in wild boars circulating in the provincial territory. It also has the purpose of assessing the current status of official territorial control considering the transmissibility to domestic species and to humans. Data regarding wild boars killed in the two types of activity were collected in two time frames: from 2016 to 2021 for hunting and from 2019 to 2021 for selective hunting Different parameters of the carcasses were considered: sex of the animals, general and skin conditions , outcome of the pathological examination, type and location of suspected lesions, confirmations by the Experimental Zooprophylactic Institute of Southern Italy (I.Z.S. del Mezzogiorno), Catanzaro section, and typing by the Zooprophylactic Institute of Lombardy and Emilia Romagna ( IZSLER), Brescia section and territories with more suspected animals. From the obtained results, after the selection process, the data relating to 3093 slaughtered animals were analyzed. Suspected lesions have been described at the level of the first oral routes, with incomplete primary complexes at the level of the pharyngeal lymphnodes (90%) and complete primary complexes (10%), in the same site. In addition to this, there is a respiratory localization, at the level of the bronchial lymphnodes (40%). For the viscera, the lesions are mainly localized in the lungs (25-30%) and, to a lesser extent, in the liver, in the form of primary complexes (3-5%). Confirmations by the I.Z.S. del Mezzogiorno amounted to 52% of the samples sent (148 carcasses, out of 385 suspected). Typing by IZSLER reported M. bovis as the predominant species. The most affected areas by suspected wild boars were Cirò, Umbriatico, Melissa and Crucoli.

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