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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-07052022-101019


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CARDANO, GRETA
URN
etd-07052022-101019
Titolo
Ipotalamo e melanocortine: ruolo del recettore MC4R nel Sistema Nervoso Centrale e nella proliferazione di tumori
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Relatori
relatore Prof. Scarselli, Marco
Parole chiave
  • melanocortins
  • hypothalamus
  • mc4r
  • melanocortine
  • ipotalamo
Data inizio appello
21/07/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
21/07/2092
Riassunto
L’ipotalamo è un’area poco estesa del nostro cervello che risulta essere connessa e influenzata sia direttamente che indirettamente da quasi tutte le altre strutture cerebrali. Risulta essere il principale collegamento tra sistema nervoso centrale (SNC), sistema nervoso autonomo (SNA) e sistema endocrino (HPA). È coinvolto in moltissime attività corporee che riguardano principalmente il controllo dell’omeostasi interna. Tra le più importanti ricordiamo l’azione sul SNA, l’attivazione dell’asse HPA, il controllo della temperatura corporea, la regolazione dei ritmi circadiani e il controllo dell’omeostasi energetica. Quest’ultimo avviene attraverso una serie di neuromodulatori e tra questi ci sono le melanocortine, le quali regolano il senso di fame e sazietà e altri aspetti legati all’omeostasi energetica grazie all’attività di recettori specifici (MCR) situati su altri nuclei ipotalamici.
Le melanocortine sono una famiglia di piccoli peptidi derivanti da un unico ormone precursore, la proopiomelanocortina; i principali sono ACTH e ormoni stimolanti i melanociti α-MSH, β-MSH, γ-MSH. Questi tramite l’interazione con i recettori delle melanocortine, MC1R, MC2R, MC3R, MC4R e MC5R, regolano un elevato numero di funzioni fisiologiche non solo a livello cerebrale ma anche nel resto del corpo. Tra le funzioni più importanti ricordiamo la variazione della pigmentazione di pelle e capelli tramite il recettore MC1R, la regolazione dell’attività di secrezione delle ghiandole surrenali a carico di MC2R, la regolazione dell’omeostasi energetica grazie a MC3R e MC4R ed infine la regolazione della secrezione delle ghiandole esocrine attraverso MC5R.
È stato visto che i recettori alle melanocortine, in special modo MC1R e MC4R sono ampiamente rappresentati anche nei tessuti di alcune forme tumorali, dove per esempio MC1R è fortemente implicato nello sviluppo e nella proliferazione di melanomi.
Questo studio si concentra infine sulla valutazione del ruolo e dell’attività di MC4R nell’insorgenza e nella proliferazione di tumori, al fine di valutare la possibilità di sviluppo di nuove terapie farmacologiche efficaci in aiuto delle terapie esistenti per il trattamento di tumori. Nello specifico è stato analizzato l’effetto di un antagonista di MC4R, ML00253764, sulle cellule di glioblastoma e melanoma, tumori maligni tra i più aggressivi i cui trattamenti disponibili attualmente non sono risultati soddisfacenti.
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