• Peste dei piccoli ruminanti
• PPR
• Processo di controllo progressivo
• Strategia globale

La Peste dei piccoli ruminanti (Peste des petits ruminants, PPR) è una malattia virale infettiva e contagiosa che colpisce principalmente pecore e capre. Si è diffusa rapidamente negli ultimi 15 anni ed è oggi endemica nella maggior parte dei Paesi africani, nel Vicino e nel Medio Oriente e in diversi Paesi asiatici (dall'Asia occidentale alla Cina). Recentemente ha raggiunto la Turchia e l’Europa (Georgia e Bulgaria), con segnalazione di diversi casi nel 2019.
La malattia può causare la morte fino al 90% degli animali colpiti ed è responsabile di ingenti perdite economiche, attestate tra 1,45 e 2,1 miliardi di dollari l’anno escluse le perdite indirette legate alle restrizioni al commercio e ai movimenti di bestiame colpito dalla malattia. La PPR minaccia quindi la sicurezza alimentare e il sostentamento dei piccoli allevatori (oltre 330 milioni di persone tra le più povere del pianeta), impedendo al settore dell’allevamento di ovi-caprini di raggiungere il suo potenziale economico.
È in questo quadro che la FAO e la WOAH decisero congiuntamente di perseguire il controllo della PPR su scala globale, sviluppando una “Strategia globale per il controllo e l’eradicazione della PPR” che vede nella vaccinazione delle greggi il suo caposaldo, insieme al rafforzamento dei Servizi Veterinari e il controllo di altre malattie dei piccoli ruminanti.
Scopo di questa tesi è la discussione delle componenti della Strategia e del processo di controllo progressivo messo a punto per raggiungere l'eradicazione globale della malattia entro il 2030.