ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-07042020-161010


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
JERI, MATTEO
URN
etd-07042020-161010
Titolo
Il capo mediale del muscolo tricipite brachiale, una nuova ipotesi ricostruttiva motoria. Studio anatomico e chirurgico.
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Cigna, Emanuele
correlatore Prof.ssa Soldani, Paola
Parole chiave
  • capo mediale tricipite brachiale
  • arteria collaterale media
  • lembo libero muscolare
  • paralisi nervo faciale
Data inizio appello
20/07/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
20/07/2090
Riassunto
Di tutte le conseguenze funzionali che una paralisi faciale porta con sé, la perdita della simmetricità e della possibilità di sorridere sono quelle con il più forte impatto sulla vita dei pazienti. In effetti, che cosa è la vita senza la possibilità di esprimere agli altri l’emozione più desiderata? Per questo motivo la plastica, cioè la chirurgia della qualità della vita oltre che della funzione e della forma, deve trovare soluzioni sempre migliori ai problemi di questi pazienti.
In questa tesi si approfondiranno, attraverso la dissezione cadaverica, le conoscenze anatomiche e chirurgiche di un nuovo lembo libero, il capo mediale del muscolo tricipite brachiale (MTB).
Verrà proposta una tecnica di accesso chirurgico al comparto posteriore dei muscoli del braccio ed i passaggi per l’espianto del MTB.
Si andranno a descrivere macroscopicamente le dimensioni di questo lembo, l’origine della sua vascolarizzazione e innervazione, le caratteristiche del peduncolo neurovascolare ed il suo comportamento intramuscolare.
Dal punto di vista microscopio invece si porrà l’attenzione sulla composizione microscopica delle fibre muscolari ed il loro andamento rispetto all’asse di generazione della forza.
Infine si ipotizzerà un utilizzo nel trattamento della paralisi del nervo faciale, facendo un confronto con uno dei lembi più usati in chirurgia plastica ricostruttiva, il lembo da muscolo gracile.
File