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Esaminando la letteratura internazionale e i dati relativi agli esiti clinici dei servizi di psicoterapia in Toscana, il presente studio esplora la possibilità di valutare gli effetti negativi della psicoterapia di routine. Il deterioramento dei pazienti in psicoterapia è un fenomeno da sempre noto ai ricercatori, che ne hanno indagato le caratteristiche, le variabili predittive e di rischio, l’incidenza e l’eventuale relazione con il trattamento. L’adozione del CORE-OM per monitorare gli esiti dei trattamenti psicoterapici ha permesso di rilevare che circa la metà dei pazienti trattati con psicoterapia mostra peggioramenti o mancanza di miglioramenti significativi. Il sistema CORE fornisce una misurazione affidabile degli esiti dei trattamenti, ma non ne approfondisce le cause e le variabili implicate. La letteratura propone questionari e strumenti specifici per rilevare e valutare, in ottica maggiormente idiografica, gli “eventi indesiderati/avversi” della psicoterapia, tra i quali figurano gli effetti collaterali (frutto di trattamenti erogati correttamente), errori o negligenza terapeutica, variabili “esterne” che influenzano negativamente il trattamento. Si tratta dunque di un fenomeno complesso e meritevole di maggiore attenzione e approfondimento da parte di ricercatori e clinici. L’utilizzo combinato del sistema CORE e degli strumenti specifici per valutare gli eventi avversi potrebbe migliorare notevolmente la qualità dei servizi di salute mentale.

This study explores the possibility of evaluating the negative effects of routine psychotherapy by examining the international literature and data relating to the clinical outcomes of psychotherapy services treatment in Tuscany. The deterioration of patients in psychotherapy has always been known to researchers, who have investigated its characteristics, predictive and risk variables, incidence, and any relationship with treatment. Through the use of CORE-OM to monitor psychotherapeutic outcomes, it was observed that approximately half of the patients undergoing psychotherapy experience either deterioration or a lack of significant improvement. While the CORE-System provides a reliable measurement of treatment outcomes, it does not investigate the underlying causes and variables in the negative outcomes in some patients or the lack of progress in others where progress was expected. The literature proposes specific questionnaires and tools to detect and evaluate, from a more idiographic perspective, the "unwanted/adverse events" of psychotherapy, which include side effects (the result of correctly delivered treatments), therapeutic errors or malpractice, "external" variables” that negatively affect treatment. It is therefore a complex phenomenon that deserves more attention and study by researchers and clinicians. The combined use of the CORE system and specific tools to assess adverse events could significantly improve the quality of mental health services.