Tesi etd-07032023-124215 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
SCARPELLINI, GIULIA
URN
etd-07032023-124215
Titolo
Il rinvio pregiudiziale nella prospettata riforma dell'architettura giurisdizionale dell'Unione
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Marinai, Simone
Parole chiave
- guichet unique
- riesame
- sezioni specializzate
- rinvio
- sezione intermedia
- rinvio pregiudiziale
- Corte di giustizia
- Tribunale
- trattato di Nizza
- materie specifiche
- regolamenti di procedura
- Statuto
- regolamento 2015/2422
Data inizio appello
17/07/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
17/07/2093
Riassunto
L’elaborato intende esaminare le implicazioni del prospettato trasferimento della competenza pregiudiziale al Tribunale nella sua dimensione operativa, a fronte della proposta di riforma presentata recentemente dalla Corte di giustizia.
Un’indagine che si propone di guardare a “quel che potrebbe essere” il rinvio pregiudiziale nella riforma prospettata, inevitabilmente non può che prendere le mosse da una ricostruzione storica.
Il primo capitolo ricostruisce, secondo un criterio di indagine cronologico, gli interventi che, a diverso titolo, hanno in qualche modo inciso sulla portata della competenza pregiudiziale della Corte. Per ciascuno di essi, l’elaborato si propone di indagare, nella trama delle norme, la previsione di meccanismi volti a garantire una gestione efficiente della competenza a fronte del suo progressivo e costante incremento.
Nel secondo capitolo, l’elaborato esamina la proposta, procedendo analiticamente per singola previsione, evidenziando puntualmente le modifiche che si renderanno necessarie. La proposta viene contestualizzata rispetto allo stato attuale della struttura giurisdizionale dell’Unione.
Il terzo capitolo mostra uno slancio verso il futuro. Ha l’obiettivo di cogliere obiezioni che potrebbero essere sollevate, cercando di offrire una risposta che, alla luce dell’indagine condotta, si ritiene possano essere ragionevoli. Volge uno sguardo alle possibili soluzioni percorribili al fine che la riforma si prefigge.
In conclusione, l’elaborato giunge alla consapevolezza della moltitudine e complessità dei profili coinvolti nella riforma prospettata.
Un’indagine che si propone di guardare a “quel che potrebbe essere” il rinvio pregiudiziale nella riforma prospettata, inevitabilmente non può che prendere le mosse da una ricostruzione storica.
Il primo capitolo ricostruisce, secondo un criterio di indagine cronologico, gli interventi che, a diverso titolo, hanno in qualche modo inciso sulla portata della competenza pregiudiziale della Corte. Per ciascuno di essi, l’elaborato si propone di indagare, nella trama delle norme, la previsione di meccanismi volti a garantire una gestione efficiente della competenza a fronte del suo progressivo e costante incremento.
Nel secondo capitolo, l’elaborato esamina la proposta, procedendo analiticamente per singola previsione, evidenziando puntualmente le modifiche che si renderanno necessarie. La proposta viene contestualizzata rispetto allo stato attuale della struttura giurisdizionale dell’Unione.
Il terzo capitolo mostra uno slancio verso il futuro. Ha l’obiettivo di cogliere obiezioni che potrebbero essere sollevate, cercando di offrire una risposta che, alla luce dell’indagine condotta, si ritiene possano essere ragionevoli. Volge uno sguardo alle possibili soluzioni percorribili al fine che la riforma si prefigge.
In conclusione, l’elaborato giunge alla consapevolezza della moltitudine e complessità dei profili coinvolti nella riforma prospettata.
File
| Nome file | Dimensione |
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Tesi non consultabile. |
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