Tesi etd-07022008-220546 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
GRAZZINI, ILARIA
URN
etd-07022008-220546
Titolo
Analisi retrospettiva della prognosi a lungo termine di pazienti affetti da carcinoma colorettale metastatico inizialmente non resecabile, sottoposti a chirurgia radicale delle metastasi dopo chemioterapia con 5-fluorouracile, leucovorin, oxaliplatino ed irinotecano (FOLFOXIRI)
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
Relatore Prof. Falcone, Alfredo
Parole chiave
- FOLFOXIRI
- metastasi epatiche
Data inizio appello
22/07/2008
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il carcinoma colorettale costituisce la seconda causa di morte per cancro nel mondo occidentale. Circa il 50% dei pazienti nel corso della malattia sviluppa metastasi, principalmente a livello epatico, linfonodale e polmonare. In pazienti con una unica sede di metastasi la resezione chirurgica è attualmente il solo presidio terapeutico in grado di determinare sopravvivenze a lungo termine e talvolta una vera e propria cura. Poiché numerosi studi hanno dimostrato che pazienti con malattia inizialmente non resecabile possono essere ricondotti alla resezione radicale della malattia metastatica dopo aver indotto una regressione di malattia con un trattamento chemioterapico, l’U.O. di Oncologia Medica dell’Ospedale di Livorno, nell’ambito del gruppo G.O.N.O. ha sviluppato un nuovo regime che combina Irinotecano, Oxaliplatino, Fluorouracile infusionale e Acido Folinico (FOLFOXIRI) per rendere più attivo il trattamento medico e quindi aumentare la possibilità di resezione chirurgica delle metastasi. Nei 3 studi condotti (due di fase II e uno di fase III) sono stati arruolati 196 pazienti con cancro colorettale metastatico inizialmente non resecabile, non selezionati per una strategia neo-adiuvante. Lo scopo di questa analisi è valutare prognosi a lungo termine dei 37 pazienti resecati dopo chemioterapia con FOLFOXIRI e l’impatto della terapia neoadiuvante con questo regime sulla morbilità, mortalità chirurgica e sulla tossicità epatica. Si può concludere che FOLFOXIRI non solo rende possibile un significativo down-sizing della malattia metastatica, migliorando la percentuale di resezioni R0 in pazienti con malattia inizialmente non resecabile, ma consente anche una sopravvivenza a lungo termine considerevole dei pazienti resecati (33% a 8 anni) senza determinare eventi avversi inattesi, né tossicità epatica grave.
File
Nome file | Dimensione |
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Grazzini...ECATI.pdf | 709.25 Kb |
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