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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-07012014-123931


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
RICCI, SARA
Indirizzo email
sarariccis@virgilio.it
URN
etd-07012014-123931
Titolo
Idrosadenite suppurativa: nuovi orizzonti terapeutici e nostra esperienza clinica.
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
DERMATOLOGIA E VENEREOLOGIA
Relatori
relatore Prof. Cervadoro, Gregorio
Parole chiave
  • antibiotici
  • antibiotics
  • biologics
  • farmaci biologici
  • hidradenitis suppurativa
  • idrosadenite suppurativa
Data inizio appello
15/07/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Si definisce idrosadenite suppurativa o acne inversa, una malattia infiammatoria cronica, suppurativa e cicatriziale che interessa l’unità pilo-sebace e, secondariamente, le ghiandole apocrine delle aree intertriginose del corpo quali ascelle, regione ano-genitale, inguine e regione mammaria.La patogenesi è sconosciuta, si ipotizza che, l’occlusione, la dilatazione e la successiva rottura del dotto ghiandolare apocrino, induca importanti alterazioni infiammatorie a cui fanno seguito, secondariamente, sovrainfezioni batteriche sostenute soprattutto da Staphylococcus, Streptococcus Escherichia coli, ma anche anaerobi, quali Proteus e Pseudomonas. All’infiammazione e alla sovrainfezione segue la suppurazione, la distruzione tissutale, la fibrosi e, infine, la formazione di tragitti fistolosi. Tuttavia, in sede bioptica, il reperto costante è l’occlusione e l’infiammazione follicolare, quindi si pensa che il coinvolgimento delle ghiandole apocrine, sia secondario a quello dei follicoli. Il fumo di sigaretta sembrerebbe essere uno dei fattori aggravanti la patologia insieme ad un elevato BMI (body mass index). Da uno studio svedese condotto nell’ottobre 2009, si evince proprio che la severità dell’idrosadenite suppurativa sia maggiore nei pazienti fumatori ed obesi.Numerose sono le terapie, a nostra disposizione, per il trattamento dell’idrosadenite suppurativa. Si dividono in topiche e sistemiche, e vengono scelte sulla base dell’estensione e della severità della malattia. Tra le terapia topiche si hanno : antisettici, antibiotici, steroidi, tossina botulinica, terapia fotodinamica, escissione chirurgica, laser CO2 e Nd:YAG. Tra le terapie sistemiche : antibiotici, corticosteroidi, isoretinoina, immunosoppressori, ormoni, inibitoridel TNFα e inibitori dell’IL12/23. L’idrosadenite suppurativa è una patologia che senza dubbio necessita di una maggiore dedizione e attenzione da parte del dermatologo, spetta proprio a lui il compito di identificarla per tempo e di provvedere all’attuazione di adeguate misure terapeutiche e precauzionali
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