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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-07012013-183254


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LEONE, FEDERICA
URN
etd-07012013-183254
Titolo
Ri-orientamento di colombi sfasati sottoposti a trattamento magnetico durante il clock-shift
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
CONSERVAZIONE ED EVOLUZIONE
Relatori
relatore Dott.ssa Gagliardo, Anna
relatore Dott.ssa Pollonara, Enrica
Parole chiave
  • bussola solare
  • campo magnetico
  • colombo viaggiatore
  • orologio biologico
Data inizio appello
18/07/2013
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
18/07/2053
Riassunto
Molti organismi nel regno animale sono capaci di navigare nello spazio utilizzando una mappa per determinare la propria posizione rispetto alla meta ed una o più bussole biologiche per determinare, assumere e mantenere la direzione verso la meta.
Il colombo viaggiatore (Columba livia, è un modello animale importante nello studio della navigazione degli uccelli grazie alle sue notevoli prestazioni di homing.
E’ noto che i colombi viaggiatori fanno uso sia della bussola solare che della bussola magnetica per orientarsi. Esperimenti di dislocamento di colombi recanti un magnete sulla testa hanno dimostrato che il trattamento magnetico sembra deteriorare l’orientamento iniziale dei colombi soltanto in condizioni di cielo coperto. Pertanto il meccanismo di bussola solare sembra essere usato in condizioni di sole visibile, mentre con una copertura totale del cielo i colombi sembrano avvalersi della bussola magnetica. La posizione del sole predice una direzione geografica soltanto se è possibile determinare l’ora del giorno. Infatti è stato dimostrato con esperimenti di clock-shift che gli uccelli si avvalgono dell’orologio interno per determinare l’ora del giorno e dell’azimuth solare per orientarsi. Recentemente è stato proposto che anche in condizioni di cielo sereno la bussola magnetica svolga un ruolo nell’orientamento. Infatti piccioni sfasati recanti un magnete sulla testa deviano di più dei colombi sfasati di controllo. Questo fenomeno è stato spiegato assumendo che i colombi sfasati correggano l’errore nell’orientamento determinato dallo sfasamento dell’orologio interno tramite le informazioni bussolari fornite dal campo geomagnetico. Tuttavia resta da chiarire se il disturbo magnetico abbia un effetto sull’orologio interno. Gli obiettivi del nostro lavoro sono quelli di verificare l’effetto del magnete sull’orologio biologico. Allo scopo abbiamo saggiato l’orientamento iniziale di colombi che hanno subito il trattamento magnetico durante lo sfasamento dell’orologio interno ma che sono stati rilasciati senza magnete. In particolare abbiamo osservato se il disturbo magnetico durante lo sfasamento influenza l’orientamento iniziale prima della notte soggettiva e se influenza la velocità di rifasamento dell’orologio biologico dopo la notte soggettiva.
Nei miei esperimenti ho utilizzato 3 gruppi sperimentali: C (controlli non trattati), S (sfasati anticipati di 6h) e i MIS (sfasati di 6h con magnete sulla testa solo durante periodo di sfasamento).
I piccioni sono stati dotati di GPS e rilasciati da un sito non familiare. Una volta recuperati i GPS abbiamo analizzato le rotte e confrontato le deviazioni, rispetto all’orientamento degli uccelli non sfasati, dei colombi trattati magneticamente con quelli non trattati magneticamente. Dai nostri risultati il trattamento magnetico durante lo sfasamento non sembra aver avuto un effetto significativo sull’entità della deviazione, che è strettamente legata al livello di sfasamento dell’orologio interno.
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