ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-07012013-093310


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
SPINA, STEFANIA
URN
etd-07012013-093310
Titolo
EFFETTI DEL PROGESTERONE E DEL MEDROSSIPROGESTERONE ACETATO SUL RIMODELLAMENTO ACTINICO E SULLA FORMAZIONE DELLE SPINE DENDRITICHE NEURONALI
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Simoncini, Tommaso
Parole chiave
  • spine dendritiche neuronali
  • Medrossiprogesterone acetato
  • rimodellamento actinico
  • Progesterone
Data inizio appello
23/07/2013
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
23/07/2053
Riassunto
Gli steroidi sessuali sono importanti regolatori della morfologia delle cellule neuronali. Si ritiene che essi hanno sul Sistema Nervoso Centrale (SNC) un effetto determinante nelle differenze specifiche di genere e nella funzione e nella disfunzione cerebrale. La morfologia neuronale è controllata da complessi multiproteici comprendenti la proteina Moesin, membro della famiglia ezrin/radixina/moesina (ERM), la chinasi di adesione focale (FAK) o la proteina WAVE1, appartenente alla famiglia WASP; questi complessi contribuiscono al rimodellamento dinamico del citoscheletro e della membrana cellulare.
Abbiamo investigato le azioni del progesterone naturale (P) e del progestinico sintetico medrossiprogesterone acetato (MPA) sul rimodellamento del citoscheletro, sulla formazione di complessi di adesione e sulla ramificazione della actina in neuroni corticali di ratto. Il trattamento con P e, in misura minore, con MPA, aumenta il numero e la densità delle spine dendritiche. P determina un aumento della fosforilazione di Moesin, FAK e WAVE1, e la loro ridistribuzione verso i siti della membrana cellulare in cui si formano le spine. L’attivazione di Moesin si ottiene tramite una cascata di segnale via PR che inizia con il reclutamento da parte di Galfa / Gbeta delle piccole GTPasi RhoA e della sua chinasi correlata, Rho-chinasi associata-2 (ROCK-2). In parallelo, il reclutamento di WAVE1 è innescato da una segnalazione Galfai / Gbeta-dipendente di PR a c-Src, FAK e Rac1 GTPasi. Rac1 recluta la ciclina- chinasi-dipendente 5 (Cdk5), che fosforila WAVE1. Il silenziamento di Moesin, FAK o WAVE1 elimina l'aumento delle spine dendritiche indotte dal progesterone. In tutte gli esperimenti, si è riscontrato che MPA agisce in maniera simile a P, anche se con una minore efficacia. In conclusione, i nostri risultati indicano che il controllo della polimerizzazione e della ramificazione actinica e della formazione di complessi focali di adesione tramite Moesin, FAK e WAVE1 è una funzione fondamentale del recettore del progesterone nei neuroni, rilevante per la regolazione del turnover delle spine dendritiche e della plasticità neuronale.
File