Tesi etd-07012010-163338 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
MATZEU, GIUSEPPINA
URN
etd-07012010-163338
Titolo
Sviluppo di un sensore di temperatura in nabotubi di carbonio su substrato flessibile per il monitoraggio di ferite croniche
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA BIOMEDICA
Relatori
relatore Ing. Pioggia, Giovanni
relatore Dott. Di Francesco, Fabio
relatore Dott. Di Francesco, Fabio
Parole chiave
- Nanotubi di Carbonio
- Personal Health Systems
- Polimeri Conduttori
- Sensore di Temperatura
- Sistemi RFID
Data inizio appello
20/07/2010
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
20/07/2050
Riassunto
I Personal Health Systems (PHS) rappresentano una delle nuove linee di ricerca nell'ambito biomedico, volti al miglioramento dello stato di salute di individui affetti da patologie croniche di varia natura.
Lo scopo di questo lavoro di tesi è finalizzato allo sviluppo di un sensore di temperatura su substrato flessibile che possa essere integrato su una graza, con incorporato un TAG RFID per il monitoraggio di ferite croniche. L'obiettivo è creare un “cerotto parlante”.
Perché realizzare un sensore di temperatura?
Rifacendosi ai 4 parametri che in ambito medico caratterizzano una ferita ovvero tumor, rubor, dolor e calor, la variazione di temperatura è indice del grado d’infiammazione della stessa.
I nuovi materiali che consentono lo sviluppo di un sensore miniaturizzato, flessibile e biocompatibile sono di natura polimerica, caricati con nano particelle di diverso tipo. In questo caso, vista la letteratura esistente, è stato sviluppato un dispositivo il cui materiale di sensing è rappresentato da SEBS il cui "caricamento" è realizzato tramite MWNT di natura commerciale.
Il sensore ha manifestato buona sensibilità, riproducibilità, ripetibilità. La sua realizzazione è stata effettuata tramite tecnologie a basso costo con la futura integrazione su di una garza che consentirà la sperimentazione su pazienti.
Lo scopo di questo lavoro di tesi è finalizzato allo sviluppo di un sensore di temperatura su substrato flessibile che possa essere integrato su una graza, con incorporato un TAG RFID per il monitoraggio di ferite croniche. L'obiettivo è creare un “cerotto parlante”.
Perché realizzare un sensore di temperatura?
Rifacendosi ai 4 parametri che in ambito medico caratterizzano una ferita ovvero tumor, rubor, dolor e calor, la variazione di temperatura è indice del grado d’infiammazione della stessa.
I nuovi materiali che consentono lo sviluppo di un sensore miniaturizzato, flessibile e biocompatibile sono di natura polimerica, caricati con nano particelle di diverso tipo. In questo caso, vista la letteratura esistente, è stato sviluppato un dispositivo il cui materiale di sensing è rappresentato da SEBS il cui "caricamento" è realizzato tramite MWNT di natura commerciale.
Il sensore ha manifestato buona sensibilità, riproducibilità, ripetibilità. La sua realizzazione è stata effettuata tramite tecnologie a basso costo con la futura integrazione su di una garza che consentirà la sperimentazione su pazienti.
File
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