logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06302016-170408


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
DI FILIPPI, MARIANNA
URN
etd-06302016-170408
Titolo
Effetti centrali e periferici dell'analogo del GLP-1 exenatide
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE DEL METABOLISMO
Relatori
relatore Prof. Del Prato, Stefano
relatore Dott. Daniele, Giuseppe
Parole chiave
  • GLP-1
  • obesità
  • effetti centrali
  • appetito
Data inizio appello
15/07/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Obiettivo: Lo scopo di questo studio è stato quello di esaminare gli effetti di exenatide sull’attività cerebrale e la secrezione d’insulina in soggetti normopeso e in soggetti obesi.
Disegno dello studio e metodi: l'attività cerebrale in risposta ad immagini di prodotti alimentari ad alto contenuto calorico è stata misurata con risonanza magnetica funzionale (fMRI) prima e durante l'infusione endovenosa exenatide in soggetti magri (n = 10) e obesi (n = 9). La secrezione di insulina è stata misurata mediante clamp iperglicemico a due step (+100 e +200 mg / dl) durante infusione di exenatide e soluzione fisiologica.
Risultati: l’attivazione neuronale in risposta alle immagini di cibo a livello di amigdala, insula, ippocampo e corteccia frontale era significativamente maggiore nei pazienti obesi rispetto ai soggetti magri. L’infusione endovenosa di exenatide inibiva in modo significativo la risposta cerebrale alle visualizzazione di immagini di cibo negli individui obesi, ma non influenzava l'attività cerebrale in individui normopeso. L’infusione di exenatide, al contrario, determinava un aumento di 20 volte della secrezione insulinica nei soggetti magri, rispetto ad un aumento di solo 9 volte negli individui obesi, e l'aumento della secrezione insulinica indotta da infusione di exenatide risultava significativamente e inversamente correlata con il BMI (r = 0.51, p = 0.02). L’effetto di exenatide sulla secrezione insulinica era significativamente correlato con l’effetto di exenatide sul segnale ipotalamico mentre nessuna correlazione significativa è stata osservata tra l'inibizione dell’attività cerebrale nelle aree del reward system e l’aumento della secrezione di insulina durante l'infusione di exenatide.
Conclusioni: Exenatide determina un aumento nella secrezione d’insulina significativamente maggiore in soggetti magri rispetto a soggetti obesi, mentre è in grado di inibire la risposta cerebrale alla visualizzazione di immagini di cibo solo in individui obesi.
File