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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06302014-155552


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
ANNONI, SAMUELE
URN
etd-06302014-155552
Titolo
Simulazione termofluidodinamica di una Clean Room
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA AEROSPAZIALE
Relatori
relatore Prof. Maganzi, Marco
relatore Ing. Agresta, Antonio
relatore Prof. Lombardi, Giovanni
Parole chiave
  • CAD 3D
  • CFD
  • Simulazione termofluidodinamica
Data inizio appello
16/07/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Oggetto del presente lavoro di Tesi è lo studio del comportamento termofluidodinamico di una Clean Room dello stabilimento Continental Automotive Italy SpA presso San Piero a Grado (Pisa).
Inizialmente è stato creato un modello CAD – 3D il più simile alla realtà tramite apposito software modellatore geometrico. Per creare tale modello è stato necessario fare delle semplificazioni delle geometrie di moduli operativi, nastri trasportatori, monitor per il controllo di produzione, i cui effetti sono stati descritti ed analizzati nella Tesi.
Il passo successivo è stato quello di validare il modello creato, confrontando i risultati provenienti dalla simulazione effettuata tramite tecniche CFD con i dati misurati direttamente all’interno della Clean Room.
In seguito è stato analizzato il comportamento del modello in varie situazioni ideali per valutare eventuali limiti che esso avrebbe in un’ipotetica fase di progettazione e per analizzare gli effetti che hanno le condizioni al contorno scelte e le semplificazioni fatte.
I risultati delle varie simulazioni sono stati infine analizzati per trovare un modo per sfruttare al meglio le fonti di condizionamento presenti, in ambito soprattutto di risparmio energetico, e per analizzare i flussi presenti nella stanza per migliorare eventualmente anche le condizioni di lavoro degli operatori all’interno.
Uno sviluppo futuro di questo lavoro sarà quello di provare ad analizzare l’impianto complessivo includendo nel modello esistente anche il controsoffitto e la Centrale di Trattamento Aria esterna e di riuscire a correlare i dati di velocità e temperatura ricavati in queste simulazioni ai parametri che influenzano la presenza di eventuali contaminanti e che influiscono sulla classificazione delle Clean Room secondo le norme ISO, riuscendo così a monitorare punti critici della camera bianca anche in seguito a cambiamenti di strutture e/o condizioni al contorno all’interno di essa.
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